Dopo aver affrontato ingenti perdite legate alla crisi pandemica, Munich Re non accetterà più di coprire il caso di evento annullato a causa di pandemie.
Secondo l’agenzia Reuters che cita una dichiarazione del membro del board Torsten Jeworrek, Munich Re continuerà a operare nel segmento delle assicurazioni annullamento e cancellazione evento, rivedendo però la sua strategia sulla pandemia dopo tutto quanto accaduto durante il 2020.
Jeworrek ha anche anticipato l’aggiustamento al rialzo dei prezzi per le coperture annullamento evento.
La cancellazione e il rinvio di eventi sportivi come le Olimpiadi di Tokyo e i concerti sono stati un grosso peso per Munich Re. Il riassicuratore prevede un totale di 4 miliardi di euro in perdite legate al coronavirus.
La news è arrivata mentre si annunciavano i nuovi obiettivi finanziari. Munich Re mira ad aumentare il Roe dal 12% al 14% entro il 2025 (che è già cresciuto nel 2020 rispetto al 9,2% dello scorso anno). Munich Re ha anche affermato di aspettarsi di tornare ai livelli di profitto pre-pandemici di 2,8 miliardi di euro nel 2021.