
Il gruppo riassicurativo tedesco Munich Re ha chiuso il 2016 registrando un utile netto di 2,6 miliardi di dollari, in calo del 16,6% rispetto ai 3,1 miliardi dell’anno precedente. Un risultato che comunque permette a Munich Re di raggiungere l’obiettivo prefissato che fissava l’asticella a quota 2,3 miliardi.
Nel solo quarto trimestre dell’anno il risultato netto (in base all’elaborazione dei dati provvisori) è stato di 500 milioni di euro, per un calo del 28,5% rispetto ai 700 milioni degli ultimi tre mesi del 2015.
Il cfo di Munich Re, Joerg Schneider, si è detto soddisfatto dei risultati raggiunto (i dati ufficiale di fine esercizio 2016 saranno resi noti il 15 marzo 2016), aggiungendo che “grazie alla nostra forte posizione sul mercato, la prossimità al cliente e l’efficace gestione degli investimenti, siamo stati ampiamente in grado di contrastare gli effetti dei bassi tassi di interesse e dell'intensa competizione nei mercati delle riassicurazioni”.
Nonostante il calo degli utili il più grande riassicuratore del mondo ha comunicato che il dividendo pagato agli azionisti salirà a 8,60 euro per azione rispetto agli 8,25 euro del 2015.