Wide Group, primo Broker Aggregator nazionale e primario broker italiano, ha presentato i risultati consolidati del gruppo relativi all’esercizio chiuso al 30 aprile 2023.
Il Gruppo ha chiuso il bilancio con premi intermediati pari a 160 milioni di euro, 37.500 clienti e 88.000 polizze attive nel corso dell’esercizio. Nel triennio 2020-2023, la società ha registrato un fatturato in costante crescita, passando da 15,4 milioni di euro del 2022 a 24 milioni nel 2023 (+56% rispetto al dato rilevato al 30 aprile 2022) e un CAGR del 31% circa.
Nato con l’obiettivo di promuovere la digital trasformation dell’intermediazione assicurativa, integrando il fattore tecnologico alle competenze umane, Wide Group, continua il suo percorso di crescita investendo e reinvestendo i profitti in tecnologia e persone, che conta oggi più di 330 risorse tra dipendenti, soci e collaboratori, ripartiti nelle tredici sedi operative di Bolzano, Bologna, Treviso, Milano, Padova, Verona, Brescia, Reggio Emilia, Roma, Pescara, Torino, Revere e Piombino.
Il 2023 ha visto inoltre l’ingresso in Wide Group del Fondo Pollen Street, tra i principali investitori europei specializzati in financial services, con oltre 5 miliardi di euro di assets under management. L’ingresso del fondo si è rivelato funzionale per accelerare la crescita, ampliare la tipologia di servizi offerti e favorire il continuo sviluppo delle tecnologie proprietarie della società. Il gruppo continua a essere guidato dai suoi fondatori Gianluca Melani, Gerardo di Francesco e Matteo Barbini, avvalendosi delle risorse e dell’esperienza di Pollen Street in processi di consolidamento del settore.
Gianluca Melani, Amministratore Delegato di Wide Group ha commentato – “I risultati positivi che abbiamo registrato nel corso dell’esercizio confermano la solidità del nostro piano di crescita a cui si aggiunge l’ingresso del fondo Pollen Street che sottolinea in maniera convincente la qualità del nostro modello consulenziale. Il nostro obiettivo resta duplice: da una parte essere il principale promotore della digital trasformation dell’intermediazione assicurativa italiana, dall’altra proseguire il nostro percorso di espansione tramite aggregazione di broker sul territorio nazionale, ampliando il numero dei clienti che quotidianamente si affidano alle nostre competenze.” Prosegue Gianluca Melani: “I primi sei mesi del nuovo esercizio stanno confermando la nostra crescita, non soltanto nei numeri finanziari e dei clienti, ma anche nel nostro impegno a fornire servizi sempre più innovativi. Siamo certi che proseguiremo la crescita e consolideremo la nostra posizione sul mercato anche nel 2024 con la stessa determinazione e chiarezza di obiettivi che ci hanno spinto nel corso dell’ultimo triennio”.
Con un modello operativo volto a valorizzare le competenze tecniche del broker e ottimizzare la gestione delle attività, nel corso dell’ultimo esercizio Wide Group ha registrato diverse operazioni sinergiche tra aggregazioni e acquisizioni di realtà di brokeraggio e di singoli consulenti sul territorio nazionale. Le ultime, definite nel mese di ottobre scorso, sono state effettuate a Milano e Bologna, rispettivamente con Mida e Pico, storiche realtà specializzate nel risk management e nel credito commerciale.