La ripresa dei rapporti fra Stati Uniti e Cuba non fa ancora sentire i suoi effetti sul mercato assicurativo cubano. Secondo l’ultimo report realizzato da Axco Insurance Information Services le opportunità di crescita per gli assicuratori cubani rimangono alquanto limitate, soprattutto perché la popolazione è ancora rimasta a considerare lo Stato come il grande tutore per tutti gli aspetti della vita umana.
Inoltre, va considerato che il mercato Danni è tradizionalmente sottosviluppato, con la presenza di sole due compagnie, entrambe di proprietà statale, che dispongono di un portafoglio prodotti decisamente limitato.
Più volte il governo guidato ha accennato all’intenzione di promuovere il mercato, ed è anche intervenuto cercando di favorire lo sviluppo di coperture per il settore agricolo, ma i risultati tardano ad arrivare considerata la bassa capacità di spesa degli agricoltori locali.
Insomma, i cambiamenti politici ed economici intervenuti negli ultimi mesi hanno finora consentito a poche persone di iniziare ad operare come soggetti autonomi e non sono finora nate nuove imprese. Tuttavia l’approvazione della legge sugli investimenti esteri e il riallacciamento dei rapporti diplomatici con gli Stati Uniti suggeriscono, secondo Axco, che il mercato cubano delle assicurazioni è prossimo a svilupparsi, ma secondo una tempistica di breve-medio termine.