
Anapa, l’Associazione Associazone Nazionale Agenti Professionisti di Assicurazione, ha diramato una nota informativa per fare luce sulla contribuzione Enbass, l’ente bilaterale previsto dal Ccnl, per i dipendenti di Agenzi in gestione libera. Nel documento Anapa spiega che l’adesione all’Enbass e la relativa contribuzione dell’1,95% sulle retribuzioni lorde (per 14 mensilità, con gli arretrati da giugno 2012) non sono obbligatorie per nessun agente, indipendentemente dalla sigla (ANAPA, SNA, UNAPASS) cui aderisca.
Inoltre, aggiunge la nota di Anapa, le prestazioni erogate da Enbass, non avendo natura retributiva, non debbono essere sostituite da altre prestazioni “per equivalente”, né concorrono a costituire il parametro di riferimento della “retribuzione adeguata” cui attenersi anche in caso di opzione per un’altra fonte contrattuale collettiva (vedi Circolare Ministeriale n.43 del 15 dicembre 2010 che sancisce la non obbligatorietà della contribuzione agli Enti bilaterali).
Atteso che l’entrata in vigore della Cassa Malattia possa rappresentare una scelta imprenditoriale dell’agenzia, con tale informativa si ritiene di dare un contributo a quegli agenti che nutrono dubbi sulla funzionalità dell’Enbass e che in ogni caso non sono interessati ad usufruire dei servizi erogati dall’Ente Bilaterale.