
Nel 1° semestre 2023 le imprese di assicurazione italiane ed estere che operano in Italia hanno ricevuto dai consumatori 52.402 reclami, con un incremento del 3,8% rispetto all’analogo periodo del 2022.
Il 44,2% dei reclami ha riguardato la r. c. auto, il 39,4% gli altri rami danni e il 16,4% i rami vita. È quanto si apprende da Ivass che ha pubblicato i dati statistici sui reclami ricevuti dalle imprese di assicurazioni nei primi sei mesi dell’anno.
Risultano in aumento (+6%) i reclami ricevuti dalle imprese italiane (42.989), riguardanti in buona parte il comparto Rc Auto, mentre calano (-5,3%) quelli verso le imprese estere (9.413).
Dopo il consistente aumento evidenziato nel 2022, per le compagnie estere diminuiscono i reclami nei settori Vita e Danni, mentre crescono del 5,3% nel comparto Rc Auto.
Quanto all’esito dei reclami, circa il 33% è stato accolto, l’8% si è concluso con una transazione e il 59% è stato respinto.
Il tempo medio di risposta è stato di 21 giorni, molto al di sotto della soglia normativamente prevista di 45 giorni.