PartnerRe, compagnia di riassicurazioni basata alle Bermuda, ha reso noto che in riferimento alle esplosioni avvenute nello scorso agosto a Tianjin in Cina, stima una perdita complessiva ante-imposte tra i 50 e il 70 milioni di dollari.
PartnerRe ha spiegato che le perdite saranno contabilizzate nel report del terzo trimestre del 2015.
Nel frattempo l’Antitrust UE ha dato il via libera a Exor, la cassaforte della famiglia Agnelli, per procedere all’acquisizione di PartnerRe. Secondo la Commissione UE l’operazione, analizzata in base alla procedura semplificata delle fusioni, non solleva preoccupazioni in materia di concorrenza data la sovrapposizione limitata delle quote di mercato che ne risulta.