
Con il debutto ieri a Mestre, Prima Assicurazioni riaccende i riflettori sulla sua rete di intermediari partner, dando il via al Roadshow 2025, un tour che attraverserà l’Italia da Nord a Sud con sette tappe strategiche.
L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione dopo il successo dello scorso anno, non è solo una celebrazione del canale indiretto, ma una dichiarazione d’intenti: investire con forza e continuità su agenti e broker, veri protagonisti della crescita della Insurtech. In cinque anni, il canale intermediato ha superato il diretto e i comparatori, generando oltre un terzo delle polizze distribuite. E i numeri parlano chiaro: ad agosto 2025, Prima ha già eguagliato i premi raccolti in tutto il 2024, puntando ora a un +50% annuo.
Il Roadshow, che toccherà Milano il 22 settembre, Torino il 25 settembre, Bologna il 14 ottobre, Roma il 28 ottobre, Napoli il 30 ottobre e Catania il 5 novembre, è già sold out, segno di una rete viva e radicata sul territorio. Ma non si tratta solo di incontri: sul tavolo ci sono innovazioni concrete, come i nuovi sistemi di pagamento “pay by link” e POS, l’integrazione con i software gestionali e un’area clienti dedicata.
Sul fronte prodotto, spiccano massimali RC fino a 50 milioni di euro e garanzie pensate per una clientela sempre più esigente. “Siamo entusiasti all’idea di poter raccontare attraverso il Roadshow i nuovi importanti sviluppi tecnologici e tutte le novità di prodotto che abbiamo implementato ascoltando le esigenze dei nostri intermediari partner”, ha dichiarato Giulio Apostolo, direttore commerciale, sottolineando come “la rete degli intermediari partner è stata e sarà ancora nei prossimi anni, un canale su cui Prima Assicurazioni ha intenzione di continuare a investire in modo importante”. Un messaggio chiaro: il futuro dell’assicurazione passa dalla collaborazione, dall’ascolto e da una visione condivisa di innovazione.