Quasi 200 mila richieste di risarcimento per danni causati dal maltempo. È questo il conto lasciato in eredità agli assicuratori britannici nel quarto trimestre 2013 dalle avverse condizioni meteorologiche che hanno costantemente tenuto sotto pressione l’isola.
Secondo un report effettuato da Deloitte, si tratta del peggiore trimestre da dieci anni a questa parte, con un numero di sinistri più che doppio rispetto all’ultimo trimestre 2012.
Ma le notizie negative non sembrano finire qui. Infatti, James Rakow, partner assicurativo di Deloitte, ha spiegato che le tempeste, “le forti piogge e le inondazioni susseguitesi nel mese di gennaio e febbraio di quest’anno, sono potenzialmente in grado di generare risultati ancora negativi, con un numero di richieste di risarcimento danni presentate agli assicuratori che potrebbe essere il più elevato mai registrato nel primo trimestre dell’anno, dal terribile 1990 a oggi. Questi dati evidenziano l’estrema volatilità dei sinistri legati alle condizioni del tempo. Tempo che nei primi nove mesi del 2013 è stato generalmente buono, con relativamente poche condizioni estreme, fino alla tempesta di St Jude nel mese di ottobre”.