
La pandemia ha avuto impatti importanti in tutti i Paesi in cui opera Reale Group: Italia, Spagna e Cile. Il nostro Paese è stato uno tra i più colpiti e il primo a adottare, in occidente, un lockdown molto severo; il blocco delle attività economiche e sociali ha portato l’Italia a una delle maggiori recessioni dalla Seconda Guerra Mondiale.
Nonostante la grande incertezza causata dalla diffusione del Covid-19, Reale Group conferma tenuta, stabilità e solidità con premi appena sotto i 5 miliardi, un patrimonio netto di 2,9 miliardi di euro e una Solvency Ratio a 285%, tra le più elevate del mercato e superiore a quella del 2019. Solidità del Gruppo ribadita da Fitch a novembre con la conferma per Reale di un rating BBB + con outlook stabile, due livelli sopra il rating dello Stato italiano. Alla luce ancora di una forte indeterminatezza in questi ultimi mesi dell’anno e della necessaria prudenza si prevede ad oggi un utile 2020 complessivo di 138 milioni di euro. “In questo anno difficile Reale Group ha confermato solidità e affidabilità e dimostrato resilienza, reattività e capacità di adattamento agli eventi”, ha detto Luca Filippone, direttore generale di Reale Mutua. “Con straordinaria velocità, il Gruppo ha tutelato i suoi stakeholder principali (dipendenti, agenti, soci / assicurati) e confermato che la centralità delle persone è un asse portante del suo modello di business. A questi ultimi abbiamo dato supporto attraverso concreti aiuti economici quali rateizzazioni, dilazioni di pagamenti e soprattutto lo sconto di una mensilità al rinnovo della polizza RCVT, nonché servizi e prodotti ad hoc per far fronte all’emergenza Covid. Siamo inoltre convinti che il nostro piano strategico, che si conferma appieno per il triennio 21 – 23 nonostante la pandemia, ci permetterà di affrontare questo periodo difficile con successo e avendo i mezzi e le forze per cogliere le opportunità di crescita che il momento potrebbe offrire”.
Il 2020 è caratterizzato da un decremento complessivo dei premi del lavoro diretto (2,3 mld), rispetto al 2019, del -6,1%. Il combined ratio operativo danni migliora (97,6%) in rapporto al 99, 1% del 2019, in buona parte per effetto di una minore sinistralità riscontrata durante il periodo di lockdown in particolare sul comparto auto.
L’utile di esercizio, determinato utilizzando i principi contabili internazionali IAS/IFRS, sale a 95, milioni di euro, principalmente a causa del miglioramento tecnico della gestione danni. L’indice di solvibilità, calcolato con il Modello Interno Parziale, ammonta al 387%, confermandosi anche per la Capogruppo tra i più elevati a livello europeo.
Alla luce dei risultati di bilancio attesi, l’assemblea dei delegati di Reale Mutua ha deliberato per il 2021 l’erogazione di benefici di mutualità a favore dei soci/assicurati per un importo pari a circa 9,4 milioni di euro. In continuità con quanto effettuato negli scorsi anni e in linea con lo spirito mutualistico di Reale Group, nel prossimo esercizio anche le controllate Italiana Assicurazioni e Reale Seguros destineranno, a favore dei propri assicurati, complessivamente, 0,9 milioni di euro.