REVO Insurance ha contabilizzato nel primo trimestre premi lordi pari a 72,8 milioni di euro (+77%) e ricavi dai contratti assicurativi di 50,6 milioni, in miglioramento rispetto al medesimo periodo 2023. Tutte le linee di business hanno registrato una crescita in termini assoluti rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente.
Il risultato operativo adjusted predisposto secondo IFRS 17 è pari a 10 milioni di euro, in aumento rispetto al primo trimestre 2023 (pari a 8,2 milioni), con una marginalità sensibilmente superiore rispetto a quanto registrato nel corso dell’esercizio 2023 (19,7% rispetto al 14,3%). L'utile netto consolidato è pari a 6 milioni di euro, in lieve crescita rispetto al risultato del primo trimestre 2023 (pari a 5,8 milioni, su cui ha inciso la presenza di una componente fiscale positiva one-off). Il Solvency II ratio di Gruppo al 31 marzo 2024 è pari al 213,2 % (212,0% al termine dell'esercizio 2023).
I risultati del trimestre, in continuità con la performance positiva registrata nel corso dell'esercizio 2023, confermano che il progetto è entrato nella fase di crescita profittevole prevista dal Piano industriale. In una nota Revo spiega che nel periodo “sono state avviate importanti progettualità volte ad arricchire ulteriormente la piattaforma OverX e la qualità dei dati a disposizione. Sono inoltre proseguite le attività funzionali all’avvio dell’operatività in Spagna tramite sede secondaria, attesa entro la fine dell’esercizio. La gamma dei prodotti offerti da REVO, sia in ambito specialty che parametrico, si è ulteriormente ampliata, con forte apprezzamento da parte degli intermediari anche grazie al livello di servizio offerto, che rimane eccellente in termini di tempi di risposta. Al 31 marzo 2024, il network distributivo di REVO è composto da 70 broker e 114 agenti, oltre a circa 250 relazioni commerciali intrattenute per il tramite di REVO Underwriting”.