Revo
Standard Ethics assegna outlook positivo e conferma il rating “EE” a REVO Insurance, riconoscendo l’impegno della compagnia nel rispetto degli obiettivi ESG.
REVO guarda al futuro e lo fa con un piano ambizioso che punta dritto al 2028 sotto il segno della “Techuman Era”, un’idea che mette insieme tecnologia e centralità dell’essere umano.
I numeri del primo trimestre 2025 parlano chiaro: REVO Insurance consolida la sua crescita con una raccolta premi di 102,5 milioni di euro, in aumento del 40,7% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un risultato – si legge in un comunicato della società veronese - che si accompagna a un risultato operativo adjusted di 11,8 milioni e a un utile netto adjusted di 7,1 milioni, a testimonianza di un andamento più che positivo in vista della presentazione del nuovo Piano Industriale REVO 2026-2028, prevista per il 4 giugno prossimo.
Si è svolta a Verona l’assemblea degli azionisti di REVO Insurance che ha approvato i risultati di bilancio 2024 che evidenziano un incremento del 42,8% nei premi lordi contabilizzati, arrivati a 308,8 milioni di euro. L’utile netto consolidato si attesta a 18,6 milioni di euro, mentre l’utile netto adjusted tocca i 22,6 milioni.
Nel 2024, REVO Insurance ha ottenuto ottimi risultati, con premi lordi che hanno raggiunto i 308,8 milioni di euro, con un aumento del 42,8% rispetto ai 216,2 milioni di euro dell’anno precedente.
Revo, l’insurtech fondata da Alberto Minali e quotata in Borsa, è pronta a presentare un’offerta per acquisire Ara1857, compagnia specializzata nell’assicurazione contro i danni da grandine nel settore agricolo.
REVO Insurance annuncia di aver ricevuto l’autorizzazione da parte di Ivass, ai sensi dell’art. 45-sexies, comma 7, del Codice delle Assicurazioni Private, per l’utilizzo degli Undertaking Specific Parameters (“USP”) e dei Group Specific Parameters (“GSP”) nei rami Credito e Cauzioni, a partire dalla valutazione di solvibilità al 31 dicembre 2024.
REVO Insurance annuncia l’ampliamento della propria offerta nel trasporto merci con la messa a punto di una nuova soluzione “marine” su OverX: la Rc del vettore stradale.
REVO Insurance ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con premi lordi contabilizzati pari a 216,9 milioni di euro e ricavi dai contratti assicurativi di 161,3 milioni, in sensibile aumento rispetto al medesimo periodo 2023. Tutte le linee di business hanno registrato una crescita in termini assoluti rispetto al medesimo periodo dell'esercizio precedente, a eccezione del business Agro, per il quale è stata adottata una modalità di selezione particolarmente mirata nelle fasi di sottoscrizione, al fine di favorirne la redditività.
REVO Insurance lancia “Protezione Consumi”, la nuova soluzione parametrica pensata a tutela del bilancio familiare nel caso di un’impennata dei costi in bolletta per l’utilizzo oltre la media di climatizzatori o termosifoni.
REVO Insurance continua il suo percorso di crescita nel settore parametrico con una nuova partnership con Paradigmix, società di consulenza direzionale specializzata in Risk e Performance Management nel campo della digital servitization che, grazie a una soluzione proprietaria brevettata, analizza e ottimizza i contratti di servizio.
La partnership siglata tra REVO Insurance, Accudire, start-up innovativa dell’Industria 5.0 nel processo di export attraverso un modello digitale fondato sulla blockchain e Assilog, divisione di Edge Srl specializzata nell’assicurazione per l’industria logistica e per le merci trasportate (Marine Cargo), ha reso possibile la prima spedizione assicurata con lettera di vettura elettronica e-CMR che beneficia dei criteri di sicurezza e univocità della tecnologia blockchain.
REVO Insurance ha ottenuto l’autorizzazione dai competenti organismi di vigilanza per l’apertura della branch spagnola REVO Iberia.
REVO Insurance, quotata al Segmento Star di Borsa Italiana, dal prossimo 23 settembre 2024 entrerà nei seguenti indici: FTSE Italia Small Cap Index, FTSE Italia All-Share Index, FTSE Italia PIR Mid Small Cap Index, FTSE Italia PIR PMI All Index.
Revo Insurance ha registrato nel primo semestre dell’anno un utile netto di 9,6 milioni di euro, in crescita del 51% rispetto ai 6,2 milioni dello stesso periodo del 2023.