
Il terzo trimestre 2025 si chiude per REVO Insurance con risultati che confermano la traiettoria di crescita delineata dal Piano Industriale “Techuman”.
La compagnia veronese, specializzata nei rami danni con un focus su rischi speciali e parametrici, ha registrato una raccolta premi pari a 280,7 milioni di euro, in aumento del 29,4% rispetto allo stesso periodo del 2024. Il risultato operativo adjusted si attesta a 41,2 milioni di euro, mentre l’utile netto adjusted raggiunge i 24,2 milioni, segnando un incremento significativo rispetto ai 17 milioni dello scorso anno. Il Combined Ratio IFRS 17 scende all’83,4%, migliorando rispetto all’84,9% del 2024, a testimonianza di una profittabilità tecnica elevata e coerente con le aspettative di piano.
Il Solvency II ratio si conferma solido al 239,6%, pressoché stabile rispetto al 239,8% di fine 2024.
Tra i principali driver di crescita si segnala il ritorno del business Cauzioni come prima linea per esposizione, con una quota del 26,7% sul totale premi, seguito da Property (21,4%) e CVT (7,2%). Particolarmente rilevante è l’avvio della nuova linea Energy, che ha già raccolto 4,5 milioni di euro, e la continua espansione delle soluzioni parametriche, con oltre 95.000 polizze vendute grazie anche alla nuova copertura “Volo Protetto” in collaborazione con AdR Mobility.
L’ingresso nel canale della bancassicurazione, attraverso l’accordo con One Underwriting (Gruppo Aon) e Banco Desio, rappresenta un ulteriore tassello nella strategia distributiva multicanale di REVO, che al 30 settembre conta 75 broker, 123 agenzie e circa 312 relazioni commerciali attive tramite REVO Underwriting.
Il trimestre ha visto anche il rafforzamento della piattaforma OverX, cuore tecnologico dell’operatività aziendale, e lo sviluppo continuo delle progettualità in ambito intelligenza artificiale, con particolare attenzione a Luminate, il partner virtuale che supporta quotidianamente gli underwriter. “Proseguiamo con determinazione nell’attuazione del Piano Industriale Techuman, puntando su tecnologia, prossimità e qualità del servizio”, ha dichiarato Jacopo Tanaglia, Investor relations manager e dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari.
Il contributo positivo del portafoglio investimenti, pari a 6,4 milioni di euro, è stato parzialmente compensato dalla svalutazione della partecipazione in Mangrovia Blockchain Solutions, decisione che riflette la volontà di REVO di presidiare direttamente lo sviluppo tecnologico, forte delle competenze interne maturate negli ultimi anni.
In Spagna, la raccolta premi ha raggiunto i 7,7 milioni di euro, in linea con gli obiettivi di piano, mentre REVO Underwriting ha registrato premi per 11,8 milioni, con una crescita del 65% rispetto ai primi nove mesi del 2024. “Il rafforzamento della rete distributiva e l’attenzione alla qualità del servizio sono elementi centrali della nostra strategia”, ha sottolineato Marica Cammaroto, Communications & ESG Director.
Guardando al quarto trimestre, REVO continuerà a investire nello sviluppo della macchina operativa e distributiva, con particolare attenzione alla crescita della branch spagnola e al consolidamento delle relazioni di intermediazione. Con un patrimonio netto di Gruppo salito a 260,8 milioni di euro e una marginalità operativa adjusted del 19,6%, REVO si conferma un player solido, innovativo e ben posizionato per affrontare le sfide del mercato.