L’incertezza economica fa paura alle famiglie italiane che proprio per questo continuano ad accumulare risorse. A fine marzo 2019 la liquidità depositata sui conti correnti superava i 1.500 miliardi (+3% rispetto al marzo 2018). È l’effetto di una maggiore insicurezza percepita dagli italiani che temono soprattutto di dovere sostenere spese di cura o di riabilitazione post infortunio.
Nonostante questo, secondo una ricerca Ipsos, solo 1 famiglia su 10 si assicura. Dall’indagine risulta anche che 4 famiglie su 10 pensano che i loro timori possano essere gestiti con una polizza ed emerge un cambio di passo importante in termini di sensibilità assicurativa.
La ricerca mette in evidenza come l’innovazione tecnologica sia un volano acceleratore della cultura assicurativa. Le prospettive appaiono rosee, soprattutto presso i segmenti giovani: oltre il 50% dei capofamiglia italiani dice di essere interessato ad almeno un prodotto Insurtech, percentuale che sfiora il 70% tra i capifamiglia giovani della generazione Y (18-34 anni). In particolare l’Instant Insurance/Insurance on Demand risulta l’ambito di maggiore appeal, soprattutto per l’area Viaggi e Auto, ma soprattutto per i più giovani anche per la protezione di beni come lo smartphone. Si richiedono però garanzie, chiarezza e affidabilità del brand. Proprio la fiducia nel brand, unita alle capacità del consulente e al contributo delle innovazioni tecnologicheavvicinano le soluzioni alle persone e al loro modo di vivere.