L’assemblea dei delegati di Reale Mutua ha approvato i risultati del bilancio di esercizio 2022 esaminando altresì i risultati del bilancio consolidato del Gruppo per il medesimo anno. Entrambi i documenti erano stati presentati al Consiglio di Amministrazione di Reale Mutua lo scorso 22 marzo.
“Nonostante l’instabilità a livello mondiale, abbia evidenziato fragilità economiche e volatilità finanziarie principalmente correlate alle tensioni e situazioni geopolitiche in atto, Reale Group ha proseguito nel rafforzare il suo posizionamento sul mercato confermando i suoi punti di forza: solidità, crescita e grande capacità di reazione”, ha commentato Luca Filippone, direttore generale di Reale Mutua. “Il 2022 si è chiuso con un utile consolidato di 108,8 milioni di euro, superando le stime di pre-chiusura e gli obiettivi di budget: un risultato frutto dell’impegno e della determinazione di tutte le nostre persone, dei nostri agenti e del contributo delle società del Gruppo in Italia, Spagna e Cile”.
La raccolta premi di Reale Group ha raggiunto nel 2022 i 5.284 milioni di euro, registrando una crescita del 2,1% rispetto al 2021. I premi della gestione Danni si sono collocati a 3.638 milioni di euro (+5,5%) a conferma della crescente propensione delle persone a proteggersi dai rischi e della costante capacità delle reti di Reale Group, agenti in primis, di cogliere e dare risposta a tali esigenze. Inoltre, si evidenzia una crescita della raccolta premi in tutti i paesi in cui il Gruppo opera, in particolare: +6,1% in Italia, +2,1% in Spagna e +22,1% in Cile.
I premi della gestione Vita si sono attestati a 1.646 milioni di euro, con una flessione del 4,7%; il decremento della raccolta Vita in Italia, pari a 5,5%, è risultato inferiore alla contrazione del mercato, pari al 11%, mentre la compagnia spagnola Reale Vida ha registrato un incremento della raccolta pari al 37,4%.
Il risultato consolidato di Reale Group (determinato in applicazione dei principi contabili internazionali) raggiunge 108,8 milioni di euro, rispetto a 248,8 milioni di euro del precedente esercizio; in particolare l’utile prima delle imposte è pari a 143,9 milioni di euro, rispetto a 191,9 milioni di euro del 2021. Si ricorda che l’utile del 2021 era stato influenzato positivamente, per circa 162 milioni di euro, dall’apporto straordinario della controllata Reale Immobili, conseguente all’operazione di dismissione selettiva e programmata di un pacchetto di immobili ad uso residenziale e dall’applicazione della normativa che consentiva il riallineamento fiscale del portafoglio immobiliare, con un’imposta sostitutiva particolarmente favorevole.
I risultati ante imposte della gestione assicurativa presentano nel comparto Danni un utile pari a 23,3 milioni di euro (48,5 milioni di euro nel 2021) e nel comparto Vita un utile di 44,1 milioni di euro (18,4 milioni di euro nel 2021). In particolare, il risultato del settore Danni esprime una redditività tecnica pari ad un combined ratio operativo del 100,7% (100,4% nel 2021), tale andamento è stato influenzato da una contrazione della marginalità del comparto auto a seguito, principalmente, delle spinte inflazionistiche in corso che interessano i costi relativi ai risarcimenti. L’indice di solvibilità misurato a fine 2022 conferma la solidità patrimoniale di Reale Group, con un indice particolarmente elevato rispetto al mercato e pari al 244%.