
SACE ha avviato l’operatività della nuova garanzia pubblica a sostegno delle imprese italiane colpite da calamità naturali, con l’obiettivo di ridurre il gap assicurativo e rafforzare la resilienza del tessuto economico nazionale.
La misura, introdotta dalla Legge di Bilancio 2024, prevede che gli assicuratori e i riassicuratori operanti in Italia possano beneficiare di una copertura fino al 50% sugli indennizzi versati alle imprese colpite da eventi catastrofali. Il plafond per il 2025 ammonta a 5 miliardi di euro.
A partire dal 31 marzo 2025, tutte le imprese, ad eccezione di quelle agricole, saranno obbligate a stipulare una polizza per la copertura dei danni materiali derivanti da calamità naturali come terremoti, alluvioni e frane. La garanzia fornita da SACE, sostenuta dallo Stato, sarà regolata da una convenzione approvata dai Ministeri dell’Economia e delle Imprese.
Questa iniziativa è il frutto della collaborazione tra istituzioni e settore assicurativo, con l’obiettivo di rafforzare la sostenibilità finanziaria delle imprese italiane e migliorare la gestione dei rischi connessi agli eventi naturali.