
Il gruppo assicurativo romano chiude i primi sei mesi dell'anno con risultati che confermano la solidità della compagnia in un mercato sempre più competitivo.
I numeri approvati dal CdA di Sara Assicurazioni indicano ricavi consolidati a 392,1 milioni di euro, in crescita del 7,8% rispetto allo stesso periodo del 2024, e un utile netto che tocca i 46,4 milioni, segnando un incremento rispetto ai 43,3 milioni del primo semestre dell'anno precedente.
Ma è soprattutto l'indice di solvibilità a catturare l'attenzione: il 392% registrato dalla capogruppo rappresenta un cuscinetto di sicurezza ben superiore ai minimi richiesti dalla normativa europea Solvency II, posizionando Sara Assicurazioni tra le realtà più solide del panorama italiano. Un dato che assume particolare rilevanza in un momento storico caratterizzato da incertezze economiche globali e volatilità dei mercati finanziari.
Ottima la performance della controllata Sara Vita che registra una raccolta premi di 61,4 milioni di euro e un utile netto di 9,5 milioni, raggiungendo un indice di solvibilità del 509%. Anche qui, i margini di sicurezza superano abbondantemente le soglie minime previste dalla regolamentazione, offrendo garanzie concrete agli assicurati e tranquillità agli azionisti.
Alberto Tosti, direttore generale del Gruppo Sara, ha dichiarato: “Siamo lieti di presentare i risultati semestrali che confermano la solidità e la qualità della nostra performance tecnica, in linea con i migliori benchmark di settore. Il Gruppo continua a distinguersi per capacità di generare valore in modo sostenibile, grazie a una rigorosa disciplina operativa e a un'attenta gestione del rischio. Questi traguardi sono resi possibili in virtù dell'elevata professionalità dei nostri collaboratori e della stabilità del management, che garantiscono continuità strategica e affidabilità. Guardiamo quindi con fiducia al futuro, forti di fondamenta solide e di una strategia capace di coniugare crescita e resilienza a beneficio di tutti gli Stakeholder”.