Crescita economica globale in ulteriore rallentamento nel corso del 2020, scambi commerciali ancora in affanno per l’incertezza della politica commerciale internazionale, atteso aumento (+2.6%) dei livelli d’insolvenza nelle principali economie e conseguente peggioramento del rischio di credito commerciale per aziende italiane e controparti estere. A farne le spese soprattutto il settore manifatturiero dei principali comparti dell’economia, che trascina al ribasso investimenti e fiducia delle aziende, nonostante una sostanziale tenuta dei consumi.
È questo lo sfondo in cui il Global Economic Outlook, documento di previsione economica di Atradius, tra i Gruppi leader nel mondo nell’assicurazione del credito commerciale, cauzioni e recupero crediti, colloca le principali sfide che le aziende, alla ricerca di opportunità di crescita sostenibili anche nell’ambito di scenari economici incerti come quelli attuali, si troveranno a dover affrontare nel 2020, soprattutto nei contesti all’export.
In sintesi:
- Rischio di apertura di un nuovo fronte della guerra commerciale, con possibile estensione all’Unione Europea, Messico ed economie asiatiche che al momento registrano un surplus di bilancia commerciale verso gli Stati Uniti.
- Incertezza degli scenari politico economici derivanti soprattutto dalla tenuta dei negoziati distensivi delle tensioni commerciali tra Cina e Stati Uniti (fase uno, 15 gennaio 2020) e dalle modalità di uscita del Regno Unito dalla UE (31 gennaio 2020).
- Ripercussioni negative su mercati asiatici e prezzi delle materie prime da un ulteriore rallentamento del PIL cinese.
- Possibili turbolenze finanziarie su scala globale come effetto delle decisioni di politica monetaria e sui tassi d’interesse da parte della Fed statunitense.
- Probabile shock sui prezzi del petrolio innescato delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente, con rischio di ulteriore rallentamento della crescita del PIL globale.
Sfide commerciali per le aziende italiane, e crescita economica globale più fragile, dunque, che affidano alla tenuta della domanda interna il compito di proteggere le economie avanzate dallo spettro della recessione nel 2020. Essenziale per le aziende, in particolare quelle orientate all’export, essere pronte e ben preparate ad affrontare e gestire le criticità derivanti dai questi rischi potenziali, con strumenti di gestione del portafoglio clienti che permettano di trasformare i rischi in opportunità di sviluppo del business, limitando così le conseguenze negative derivanti all’azienda da possibili perdite su crediti.