Il costo dell’RC Auto continua a mantenere l’ottimo trend fatto registrare da inizio anno e anche i dati dell’Osservatorio di Segugio.it hanno evidenziato nel secondo semestre del 2015 un prezzo medio delle polizze in leggero calo (circa l’1,5%) rispetto allo stesso periodo del 2014.
Nel dettaglio, la tariffa media nazionale è stata di 776,09 euro, contro i 787,24 dei secondi sei mesi dell’anno precedente.
Con riferimento agli stessi periodi, cresce il numero di utenti che sceglie la copertura per il Furto e Incendio e delle altre garanzie accessorie, passando dal 14,3% agli attuali 15,8%. La tendenza è legata al miglioramento della situazione economica e alle performance positive del mercato dell’auto che hanno come conseguenza anche un rialzo del numero di prime polizze di auto nuove (+0.9%) e usate (+0,4%), attestatesi rispettivamente al 18,2% e 5,7%.
Bene anche il best price che ha raggiunto nel periodo luglio-settembre 2015 il suo minimo storico, poco più di 410 euro: il calo sul 2014 è del 14% mentre rispetto al 2011 scende del 28,3%.
L’Osservatorio riporta informazioni sull’RC Auto per ogni provincia italiana, offrendo una panoramica delle attuali tendenze del mercato.
Meno costose le polizze stipulate a Milano: la città lombarda è uno dei capoluoghi di regione in cui gli assicurati pagano le tariffe più basse. L’inizio del secondo semestre fa segnare un prezzo medio di 702,31 euro, il 9,51% al di sotto della media nazionale, mentre nel 2014 la spesa per l’RC Auto si era attestata a 682,63 euro, circa il 3% in meno. Il rialzo potrebbe essere causato dall’aumento del numero di contratti che prevedono insieme alla responsabilità civile la polizza Furto e Incendio, passati dal 22,66% all’attuale 24,84%.
In calo anche le tariffe nella provincia di Bolzano, con prezzi che si sono attestati sui 543,24 euro contro i 619,28 euro dello stesso periodo dello scorso anno.
Tra luglio e settembre del 2015 il premio è risultato inferiore rispetto alla media italiana del 30%: in rialzo, così come registrato a livello nazionale, le coperture che prevedono la garanzia accessoria del Furto e Incendio, che passano dal 12,9% del 2014 agli attuali 15,95%.
Le regioni del centro Italia vedono una distribuzione dei premi più vicina al prezzo medio.
A Firenze le tariffe richiedono invece una spesa di 810 euro, 38,26 euro in meno di quanto rilevato un anno fa (848,26 euro): tendenzialmente stabili intorno all’11% i contratti stipulati con il Furto e Incendio.
A Roma il costo medio del premio assicurativo in questo secondo semestre è stato di 829,92 euro, più alto del 6,94% rispetto al dato nazionale: nel periodo luglio-dicembre 2014 le rilevazioni parlavano di 870,19 euro, circa il 5% in più. Le polizze con il Furto e Incendio sono passate dal 18,16% agli attuali 20,96%, mentre rimangono stabili le garanzie accessorie relative alle formule kasko e minikasko (circa 0,9%).
Più basse rispetto al 2014 le tariffe nel sud Italia: a Bari il premio diminuisce del 2,5%, passando dai 1.228,14 euro della seconda parte del 2014 agli attuali 1.185,37 euro. Gli importi sono ancora troppo lontani dal prezzo medio nazionale, scostandosi di oltre il 52%; aumentano le polizze che prevedono come garanzia accessoria il Furto e Incendio, con la percentuale che si triplica dal 4,66% al 11,7%.
Trend al ribasso anche nella provincia di Napoli, che rimane la città italiana in cui l’RC Auto ha il costo più alto. L’ammontare nei mesi luglio-settembre si è fermato a 1.568,58 euro, quasi 18 euro in meno rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo dello scorso anno (1.584,19 euro). In calo da 98,02% al 96,4% la percentuale dei contratti che non prevedono le garanzie aggiuntive del Furto e Incendio e della polizza kasko/minikasko.
Situazione esattamente contraria rispetto al capoluogo campano nella provincia di Oristano, che si conferma il centro in cui gli assicurati usufruiscono delle tariffe più basse. Il costo per singola polizza si attesta attualmente a 499,08 euro, il 35,69% in meno sul prezzo medio registrato a livello nazionale: l’ammontare nel capoluogo sardo è diminuito di 54,55 euro rispetto ai 553,63 euro del corrispondente periodo del 2014. Aumenta la quota di polizze che prevedono il Furto e Incendio, passando dal 6,53% all’8,67%.