Il rallentamento negli investimenti sui risparmi e la necessità di supporti qualificati per gestirli al meglio sono alcuni dei temi al centro del road show di Alleanza Assicurazioni “Se non ora quando”, conclusosi a Milano dopo un tour di sedici tappe che hanno richiamato l’attenzione di oltre 6 mila consulenti.
L’appuntamento annuale di Alleanza è stato l’occasione per affrontare, con il top management e gli esperti di Generali Investments Partners, i temi chiave legati alla consulenza di valore, centro della strategia di Alleanza Assicurazioni.
“Per una consulenza serve deontologia professionale, io non credo che queste cose si possano risolvere con le scritture o con i contratti, ma servono buoni professionisti”, ha detto l’amministratore delegato di Alleanza Assicurazioni, Davide Passero.
I professionisti di Alleanza rispondono a questa crescente necessità con una consulenza professionale, completata da soluzioni e strumenti innovativi. Attraverso una comprensione dei reali bisogni dei clienti, ottenuta anche grazie alla profilazione digitale, i consulenti propongono un’allocazione dei risparmi che possa consentire la realizzazione dei progetti di vita.
Il tutto con uno stile distintivo di relazione con il cliente che coniughi hi-tech e hi-touch. È questo il modello di relazione che la Compagnia ha definito “Stile Alleanza” e sul quale intende basare il rafforzamento della propria leadership nel settore. Stile Alleanza si fonda su un mix di consulenza di valore, tocco personale e tecnologia digitale.
Le risposte di Alleanza arrivano anche su un altro tema cruciale per gli italiani, quello della salute. In questo ambito si registra un alto tasso di sottoassicurazione, tanto da creare una vera e propria esigenza sociale.