
Secondo il Secular Outlook di Towers Watson, Investing under a cloud, nei prossimi 3/5 anni, la crescita globale sarà moderata e varierà da un paese all’altro, con il rischio per la crescita globale di tendere inoltre al ribasso.
Stati Uniti e Germania nel medio periodo potranno offrire livelli di crescita ragionevoli, a differenza del Regno Unito che rimarrà fortemente indebitato e sensibile al rialzo dei tassi di interesse. Il resto dell’Europa e il Giappone opereranno in un contesto economico difficile, rischiando di restare intrappolati in una situazione economica avversa con bassi tassi di interesse, crescita debole e bassa inflazione. Il report evidenzia, inoltre, come il combinato di una graduale ma significativa rivalutazione monetaria e un rapido aumento dei salari renderanno il costo del lavoro in Cina meno competitivo rispetto a cinque anni fa, il che si tradurrà nei prossimi dieci anni in una crescita da un ritmo molto più lento di quanto conseguito durante l’ultimo decennio.
Robert Brown, Chairman of the Global Investment Committeedi Towers Watson commenta: “Considerando la forte contrazione in molte economie, i grandi stimoli richiesti alla politica per compensare tale contrazione e la conseguente lenta ripresa, i governi potrebbero rimanere sotto pressione per sostenere la crescita nei prossimi anni. In mancanza di un evento negativo, continuiamo a prevedere una graduale ma modesta ripresa economica, nel corso di un ciclo economico insolitamente esteso. Il continuo livello di indebitamento in gran parte dei paesi sviluppati e in alcuni paesi emergenti avrà però la capacità di esporre l’economia globale a una serie continua di shock negativi. Ciò potrà essere esacerbato dall’incapacità di molti politici di rispondere a tali shock, visto l’ampio utilizzo di stimoli economici già utilizzati in precedenza.
Nel report, Towers Watson ha ribadito il rating di moderately unattractive sul credito investment grade, come già annunciato prima del recente ampliamento dello spread per questa classe di attività. Tuttavia, il consiglio agli investitori è quello di rivedere l’esposizione al credito, decidendo se un mix di attività diverso sia preferibile in un ambiente economico in cui i rischi stanno aumentando, e puntando al ribasso.
”Gli investitori potrebbero sostituire l’esposizione al credito investment grade con un insieme di azioni e obbligazioni che hanno offerto un livello simile di rendimento nel lungo termine”, prosegue Brown. “Ciò potrebbe realizzarsi gradualmente evitando di investire i flussi di cassa in credito, ri-bilanciando o riducendo il rischio. Alternativamente, si potrebbe cambiare l’esposizione ai settori del mercato creditizio, nell’intento di trovare quelli che offrono valore aggiunto”.
Nel report, Towers Watson riporta che non è subito chiaro se gli investitori devono preoccuparsi dell’alta o bassa inflazione nell’arco dei prossimi 3 o 5 anni. Aggiunge che l’inflazione potrebbe aumentare drammaticamente nel caso politiche monetarie eccessivamente accomodanti si accompagnassero ad un improvviso aumento di creazione di credito nel settore privato, mentre i dati mostrano una preoccupante tendenza alla deflazione.
Brown aggiunge: “Alcune delle principali banche centrali a seguito delle crisi hanno iniziato a sperimentare nuove politiche monetarie e finanziarie, questo è il momento di iniziare a preoccuparsi di esiti di inflazione più estremi, il fenomeno che definiamo tailflation. La nostra opinione è che i rischi di inflazione siano al ribasso nel medio termine – in vista della pressione sussistente sulle attività di deleveraging e del ristagno economico che continua a limitare aumenti nella base monetaria".
Towers Watson, inoltre, sollecita gli investitori a considerare le variabili di lungo periodo che possono avere un effetto sul rischio di investimento dei loro portafogli. Identifica una serie di nuove tecnologie quali bio, nano, tecnologie pulite e Big Data come aventi il potenziale per migliorare produttività su scala globale, creando uno scenario favorevole per i rendimenti di molte asset class.
“Gli effetti di queste tecnologie saranno graduali ma, se di successo, avrenno il potenziale per apportare cambiamenti di regime radicali nei mercati finanziare. Ovviamente, tali cambiamenti tecnologici non sono esenti da rischi e aumenti di produttività o della struttura di mercato potrebbero accompagnarsi con un indesiderato aumento della disoccupazione. Tuttavia, la ridefinizione dei compiti e delle abilità di specializzarsi permetteranno agli incrementi di produttività derivati tramite nuove tecnologie di aggiungere valore all’economia”, conclude Brown.
Il Secular Outlook intitolato “Investing under a cloud include anche i temi:
- Il percorso dei tassi di interesse - L’equilibrio sulla pressione delle politiche monetarie
- Prospettive e raccomandazioni di investimento - Previsioni sui rendimenti dei singoli mercati e suggerimenti di investimento
- Il mercato del credito - Azioni per far fronte al mutamento nel ciclo del credito
- Il modello di crescita Cinese - Riequilibrio e il rallentamento della crescita dell’economia della Cina
- Andamento azionario dei mercati emergenti - Attualmente i mercati emergenti offrono valutazioni molto interessanti