L’assicuratore statunitense Travelers ha messo in piedi un team dedicato a valutare i danni provocati dall’uragano Matthew a immobili privati e commerciali, che farà uso dei droni.
Gli operatori dei droni utilizzati da Travelers rispondono alle esigenze di formazione stabilite dalla Federal Aviation Administration (FAA) e sono stati certificati dalla stessa FAA come operatori sUAS.
Patrick Gee, vicepresidente di Travelers, ha detto che “l’uragano Matthew ha provocato gravi danni a molti edifici in diverse aree. L’utilizzo dei droni ci permetterà di velocizzare le pratiche di ispezione, valutazione dei danni, riparazione e, in ultima analisi, di risarcire i nostri clienti in tempi rapidi. Inoltre, attraverso utilizzando i droni proteggiamo anche i nostri tecnici che per valutare i danni sono molte volte costretti ad ispezionare immobili pericolanti o comunque compiere azioni rischiose per la propria incolumità”.
Travelers ha avviato il programma di formazione per i droni nella scorsa primavera e finora sono 60 i tecnici certificati.