
Il gruppo Unipol e le sue controllate hanno deciso di rinunciare ai rating emessi dall’agenzia Standard & Poor’s. “Tale richiesta - spiega la compagnia bolognese in una nota - scaturisce da un’attenta analisi e si basa, principalmente, sulla non condivisibilità per l’acritico e rigido utilizzo di modelli valutativi e per l’applicazione meccanica di alcuni criteri metodologici come la limitazione del rating di UnipolSai Assicurazioni al livello del rating sovrano”.
Secondo il gruppo assicurativo “tali approcci hanno impedito che i risultati conseguiti dal gruppo Unipol nel corso del piano industriale 2013 - 2015 potessero essere riflessi in una più adeguata valutazione”. Unipol Gruppo Finanziario e UnipolSai Assicurazioni continueranno ad essere valutati dalle agenzie di rating Fitch, Moody’s, Am Best e Dagong Europe.