
Il Consiglio di Amministrazione di Assicurazioni Generali, riunito sotto la presidenza di Gabriele Galateri di Genola, ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre 2014.
Il Gruppo ha raggiunto un risultato operativo al 30 settembre in crescita a 3,7 miliardi di euro (+12,8%; 3,3 miliardi nei primi 9 mesi del 2013), con una forte accelerazione nel terzo trimestre (+20,8%) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2013.
L’utile netto raggiunge 1.588 milioni (1.591 milioni nei primi 9 mesi del 2013).
L’utile post imposte riferito alle attività correnti mostra invece un incremento del 7,5%, grazie alla crescita del risultato operativo. Il risultato non operativo si attesta a -912 milioni (-895 milioni nei primi 9 mesi del 2013).
Nel vita, la reddittività della raccolta, la positiva gestione finanziaria e il contenimento delle spese hanno contribuito allo sviluppo del risultato operativo a 2,3 miliardi (+11%). Per quanto riguarda la produzione, il lancio di nuovi prodotti e la forza della rete distributiva hanno permesso una crescita dei premi del 9,6% a 35,7 miliardi.
Si registra in particolare l’ottimo andamento dell’Italia (+31,3%), dell’area EMEA (+24,1%), e della Francia (+7,3%) che mostra una ripresa della raccolta grazie alle azioni intraprese sul portafoglio nell’ultimo anno. Ottimo sviluppo della raccolta netta vita (+41,7%) a 9,1 miliardi.
Nei rami danni, il risultato operativo mostra un incremento a 1,5 miliardi di Euro (+11,8%), grazie ad un’ottima redditività tecnica. La flessione della sinistralità e delle spese migliorano il combined ratio che si attesta a 93,6% (-1,4 p.p.). La raccolta premi rimane stabile a 15,6 miliardi di Euro (-0,2%), con una buona performance in Germania (+2,7%).
Nel segmento finanziario il risultato operativo cresce del 17,8% rispetto al 30 settembre 2013 – attestandosi a 323 milioni – ed è sostenuto dalle performance di Banca Generali (+22,3%).
Nei primi nove mesi l’attività di rafforzamento della solidità patrimoniale ha portato il Solvency I ratio a 160% (+19 p.p. da fine anno), comprensivo degli effetti della prossima acquisizione del restante 24% di Generali PPF Holding, che ha influito sull’indice per 7 punti percentuali.
“Gli ottimi risultati dei primi nove mesi dell’anno mostrano come la performance operativa e la solidità patrimoniale del Gruppo continuino a migliorare nonostante lo scenario di mercato avverso. Questi risultati riflettono le strategie messe in atto per orientare la nostra offerta verso prodotti a maggior valore aggiunto e la nostra rinnovata attenzione al cliente. Il Gruppo lavora con impegno per realizzare il piano strategico e si aspetta, a fine 2014, un risultato operativo migliore rispetto a quello dell’anno precedente”, ha commentato in una nota il Group CFO di Generali, Alberto Minali.