
Cattolica Assicurazioni chiude i primi 9 mesi con un utile netto consolidato pari a 51 milioni, in crescita 24,4% rispetto ai 41 milioni di fine settembre 2011. Il risultato, spiega la società, tiene conto di 16 milioni di svalutazioni su investimenti in portafoglio. Al netto delle componenti straordinarie l'utile netto sarebbe stato pari a 67 milioni.
La raccolta complessiva si è fermata a 2,62 miliardi (-8,7%). I premi contabilizzati del lavoro diretto dei rami danni passano dai 1,14 miliardi del 2011 a 1,18 miliardi dei primi nove mesi 2012 (+3,7%). Nel comparto auto i premi ammontano a 715 milioni, in crescita del 5,1% rispetto allo stesso periodo del 2011. In aumento anche i premi nei rami non auto pari a 471 milioni (+1,7%). Nel vita la raccolta da lavoro diretto si attesta a 1,42 miliardi (-17,1%). Nel solo terzo trimestre la raccolta vita è cresciuta del 6,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il combined ratio risulta pari a 96%, in miglioramento rispetto a settembre 2011 (96,9%) e al primo semestre 2012 (96,1%). Al netto degli effetti derivanti dagli eventi catastrofali avvenuti nel semestre in Emilia e regioni limitrofe il combined ratio è pari a 94,9%.