Zurich Insurance Group (Zurich), insieme alla Smith School of Enterprise and Environment - Oxford University (SSEE), ha presentato i risultati della Ricerca internazionale realizzata in 18 Paesi nel mondo “Income Protection Gaps: a growing global challenge”, sul fenomeno della Perdita del Reddito da Lavoro a causa di morte o invalidità.
In una fase di forti cambiamenti economici e sociali, la protezione individuale del Reddito è una sfida globale: nel mondo sono 386 milioni le persone in età da lavoro che soffrono di una qualche forma di disabilità e ben il 25% della popolazione europea che ha più di 16 anni, ha problemi di salute che possono compromettere la propria vita lavorativa.
La perdita del reddito da lavoro, a causa di morte o invalidità, può causare difficoltà economiche tali da portare le famiglie a vivere in uno stato di povertà.
La ricerca di Zurich ha evidenziato come le famiglie colpite dal fenomeno IPGs si rivolgano principalmente allo Stato. I governi di molti paesi, conseguentemente alla crisi economica, hanno tuttavia ridotto i budget di welfare e quindi il livello di protezione dei cittadini, limitando in particolare l'accesso alle prestazioni della fascia a reddito medio dei lavoratori.
Secondo la ricerca i tagli del governo ai bilanci di welfare potrebbero indurre le persone ad assumersi una maggiore responsabilità al fine di proteggere se stessi e la propria famiglia.
Si evidenzia, inoltre, che una quota crescente di lavoratori non beneficia di forme di protezione del proprio reddito da lavoro: i contratti part-time o a progetto sono infatti esclusi dalla maggior parte dei regimi statali di protezione del reddito.
In America Latina, per esempio, il 50% della popolazione lavora con contratti flessibili e non è coperto da forme di protezione statale.
Il rischio della perdita del Reddito da lavoro impatta sulla produttività delle aziende. Senza un’adeguata politica di protezione, infatti, si stima che in USA il costo per la diminuzione della produttività sarà pari a 150 miliardi di dollari/anno.
Non ci sono soluzioni a breve termine per superare il problema dell’Income Protection Gaps. Il report evidenzia gli interventi auspicabili, che sono: sensibilizzare e stimolare la cooperazione tra il pubblico e il privato; stimolare lo sviluppo di incentivi fiscali per sostenere le aziende a mettere in atto politiche di welfare e aumentare la consapevolezza e la conoscenza del fenomeno nel pubblico e privato.