AGCM
Ha fatto molto rumore l’istruttoria aperta dal Garante della concorrenza sul portale di comparazione Facile.it. L’iniziativa dell’Authority ha l’obiettivo di verificare l’esistenza di presunte condotte ingannevoli in merito all’attività di comparazione nei settori Rc Auto e credito al consumo.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha messo nel mirino Facile.it e vuole vederci chiaro sull’attività di comparazione delle polizze. Per questo motivo l’AGCM ha avviato un procedimento istruttorio per presunte pratiche commerciali scorrette nei confronti delle società Facile.it S.p.A., Facile.it Broker di Assicurazioni S.p.A. e Facile.it Mediazione Creditizia S.p.A.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato tre procedimenti istruttori nei confronti di UnipolSai Assicurazioni, Generali Italia e Allianz per presunte pratiche commerciali scorrette nella fase di liquidazione dei danni da sinistri Rc Auto.
Dopo aver ricevuto qualcosa come oltre 1.000 segnalazioni dai consumatori che reclamano di non riuscire a essere risarciti o a ottenere la prestazione contrattualmente promessa, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti di Intesa Sanpaolo RBM Salute e Previmedical-Servizi per Sanità Integrativa.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato l’altro giorno un’istruttoria sul progetto antifrode di Ania, in particolare sulla “realizzazione di banche dati e lo sviluppo di algoritmi comuni per determinare indicatori del rischio frode che le compagnie di assicurazioni potrebbero utilizzare sia nella fase liquidativa sia nella fase assuntiva”.
È stato pubblicato il rapporto finale dell’indagine conoscitiva sui Big Data condotta congiuntamente dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e dal Garante per la Protezione dei Dati Personali.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, a seguito delle evidenze acquisite nel corso dell’istruttoria e di nuove segnalazioni pervenute dall’Ivass, ha ampliato il procedimento avviato nel mese di aprile nei confronti di Agos Ducato e Cardif Assurance Vie, in merito al collocamento congiunto di prestiti e polizze assicurative del tutto scollegate dal prestito.
In una nota Assiteca ha comunicato di aver ottenuto l’attribuzione del Rating di Legalità.
Ivass e AGCM hanno svolto un’azione coordinata in relazione a talune clausole presenti nelle polizze che coprono l’invalidità permanente derivante da infortuni o malattia. Si tratta di clausole che non consentono agli eredi dell'assicurato di subentrare nel diritto all’indennizzo qualora il loro congiunto muoia per causa diversa da quella che ha determinato l’invalidità e prima che la compagnia abbia effettuato i propri accertamenti medici sui postumi permanenti dell'invalidità.
AEC Underwriting Agenzia di Assicurazione e Riassicurazione è la prima azienda italiana del settore assicurativo ad ottenere per il terzo biennio consecutivo il Rating di legalità, incrementando il punteggio assegnato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm).
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha accolto le segnalazioni ricevute da AIBA e altre associazioni di categoria riguardanti lo spot pubblicitario di Prima Assicurazioni S.p.A trasmesso da alcune emittenti televisive nazionali nel periodo luglio-agosto 2016, nonché l’impostazione del sito internet della società agenziale, comminando una sanzione di 250.000 euro.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha avviato un procedimento nei confronti delle principali compagnie assicurative attive in Italia nel ramo Rc Auto, per una possibile intesa restrittiva della concorrenza in violazione dell’articolo 101 del TFUE (Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea).
Gli uffici dell’Antitrust, dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico e dell’Ivass hanno avviato un’analisi tecnica congiunta su un campione di 20 pacchetti commerciali (offerti da 13 compagnie di assicurazione e 19 operatori dei settori energetico e idrico) che combinano polizze assicurative e fornitura di energia elettrica, gas o acqua - volta a verificare il livello di correttezza e trasparenza di queste offerte e l’effettivo rispetto dei diritti dei consumatori.
L’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato ha deciso di accettare e rendere obbligatori gli impegni proposti dalle società “Facile.it” e “6Sicuro” per le attività di comparazione online delle polizze assicurative RC auto sui rispettivi siti. Si concludono così le due istruttorie parallele avviate il 10 ottobre 2014 per accertare l’eventuale violazione delle norme sulle pratiche commerciali scorrette. Gli impegni vengono pubblicati sul sito dell’Agcm in calce ai provvedimenti.
AGCM e IVASS alzano la voce a difesa dei consumatori contro la pratica utilizzata da alcuni operatori di vendere forzatamente polizze accessorie online e contro i meccanismi di opt-out, che costringono il consumatore a “deselezionare” con un click le offerte non gradite.