Cattolica
Alla 57ª edizione del Vinitaly, Generali rafforza la sua presenza strategica puntando su un modello di sviluppo sostenibile che unisce business, protezione del comparto agroalimentare e promozione culturale. L’impegno della compagnia, insieme alla rete Cattolica e alla holding vitivinicola Leone Alato, si concretizza in una visione integrata che va oltre l’assicurazione tradizionale, affrontando le sfide imposte dal cambiamento climatico con soluzioni innovative e una forte attenzione ai territori.
Generali e la business unit Cattolica lanciano la nuova offerta Protection: “Scegli Col Cuore Progetti” e “Cattolica Domani Progetti”. L’assicurazione tutela i progetti di vita con un capitale che diminuisce gradualmente nel tempo per coprire le differenti necessità economiche nei diversi momenti della vita.
Generali e la sua business unit Cattolica hanno progettato, con un unico approccio che integra le best practice di entrambe, la nuova offerta, uguale nell’innovazione e personalizzata nel nome: Attiva Agricoltura e Active Impresa Agricola.
Generali, insieme alle società del Gruppo, Alleanza e Cattolica Assicurazioni, interviene a sostegno di clienti e agenti colpiti dagli eventi atmosferici eccezionali che hanno interessato l’Emilia-Romagna.
Generali aggiorna in merito all’implementazione dei nuovi principi contabili IFRS 17 e IFRS 9 e fornisce un aggiornamento sull’integrazione di Cattolica.
Standard & Poor’s ha alzato il rating di Cattolica Assicurazioni da BBB ad A- con outlook positivo.
L’amministratore delegato di Cattolica Assicurazioni, Carlo Ferraresi, è stato premiato con la Stella al Merito Sociale da parte della non profit Cultura e Solidarietà.
Con riferimento alle operazioni di fusione per incorporazione delle compagnie ABC Assicura e Berica Vita in Cattolica Assicurazioni, la compagnia veronese ha reso disponibile al pubblico, sul proprio sito internet (www.cattolica.it, sezione “Home Corporate – Operazioni Straordinarie”) e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato dalla Consob, denominato “eMarket Storage”, gestito da Spafid Connect S.p.A. (www.emarketstorage.com), i modelli standard delle informative relative alle fusioni rivolte ai contraenti delle polizze delle incorporande, unitamente ai provvedimenti autorizzativi delle operazioni di fusione.
Warren Buffet ha aderito all’Opa di Generali su Cattolica. L’Offerta, iniziata il 4 ottobre con scadenza prevista il 29 ottobre, può quindi contare sull’adesione dell’oracolo di Omaha.
Il cda di Società Cattolica di Assicurazione S.p.A ha deliberato che il numero di azioni proprie portate in adesione all’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria promossa da Assicurazioni Generali sulle azioni ordinarie Cattolica sarà di 27.004.484, pari all’11,8% del capitale sociale, corrispondenti alla totalità delle azioni proprie detenute da Cattolica al netto del milione circa di titoli assegnati ai beneficiari in esecuzione dei piani di performance shares.
Come preannunciato pochi giorni fa è arrivato il via libera dell’Ivass all’acquisizione del controllo di Cattolica da parte di Generali, per effetto dell’Opa annunciata.
Sarà un autunno “on the road” per la direzione commerciale di Cattolica Assicurazioni che riprende gli incontri in presenza con la propria rete commerciale.
A distanza di pochi mesi dal webtour “Duemila21 pronti al futuro”, la direzione commerciale di Cattolica Assicurazioni ha organizzato una serie di incontri online con la rete agenziale. Oltre 70 ore di collegamenti per ripercorrere l’ultimo anno e mezzo con un focus specifico sul primo semestre 2021, analizzando eventi, azioni, fatti e risultati di business insieme agli oltre 1.000 agenti della compagnia veronese.
Cattolica Assicurazioni, sponsor di maglia dell’Italrugby (nazionale maggiore, Under20, femminile e Seven) non rinnoverà il contratto con la Federazione Italiana Rugby (FIR), scaduto il 30 giugno scorso, esercitando il diritto di recesso dal contratto che aveva una durata di tre anni con un opzione per i successivi quattro.
La recente trasformazione in spa di Cattolica è “'un passaggio fondamentale per il futuro del gruppo: una decisione essenziale per dar vita all’accordo con Generali, evitando alla compagnia il rischio di operazioni ostili, magari fatte a sconto, con conseguente discapito per tutti i soci, gli azionisti e il sistema economico”.