
Il cda di Società Cattolica di Assicurazione S.p.A ha deliberato che il numero di azioni proprie portate in adesione all’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria promossa da Assicurazioni Generali sulle azioni ordinarie Cattolica sarà di 27.004.484, pari all’11,8% del capitale sociale, corrispondenti alla totalità delle azioni proprie detenute da Cattolica al netto del milione circa di titoli assegnati ai beneficiari in esecuzione dei piani di performance shares.
Lo rende noto un comunicato della compagnia veronese, precisando che il cda “in considerazione del fatto che il 30 settembre 2021 è scaduto il periodo di sospensione per le erogazioni delle remunerazioni variabili così come precedentemente richiesto da Ivass”, ha assegnato ai beneficiari del piano di performance share 2018-2020 la quota up front pari 341.549 titoli e mantenuto altre 246.414 azioni per le prossime tranche.
Il board ha poi deciso l’assegnazione anticipata di una annualità (12 mesi su 36 complessivi) del piano 2021-2023, attraverso una quota up front pari a 248.771 azioni e una quota differita pari a 203.983 azioni.