Covip
Alla fine del 2014 gli aderenti alle forme pensionistiche complementari sono 6,5 milioni, il 29,4% degli occupati. I fondi negoziali hanno 1,9 milioni di aderenti, gli aperti oltre 1 milione, i fondi preesistenti 650.000. È continuata la crescita dei PIP, che hanno superato i 2,4 milioni di aderenti, oltre a quella dei fondi aperti. Questi alcuni dati che emergono dalla Relazione annuale della Commissione di vigilanza sui fondi pensione – COVIP.
Sembra essersi risolta la partita per la guida della Covip. A guidare la Commissione di vigilanza sui fondi pensione sarà infatti Carlotta De Franceschi, giovane renziana, con un recente passato in Goldman Sachs. Questo l’orientamento del Governo chiamato ad assegnare una poltrona che ormai è vuota da mesi.
Dopo tante critiche alla proposta del governo di inserire il tfr in busta paga arriva, un po' a sorpresa, l’apertura della Covip.
Le forme pensionistiche complementari potranno dare indicazioni ai gestori esterni purché ci sia sostanziale compatibilità con i mandati di gestione. Apprezzamento del presidente di Assoprevidenza Sergio Corbello: “Buoni rendimenti stabili nel tempo per i portafogli dei fondi e risorse utili per la crescita del Paese Italia”.
Circa 1,4 milioni di lavoratori italiani iscritti ai fondi pensione ha smesso di versare i contributi a causa del protrarsi della crisi economica. Il dato emerge dalla relazione annuale del presidente della Covip, la Commissione di vigilanza sui fondi pensione, Rino Tarelli.