Genova
Venerdì 27 maggio alle ore 17.30, in Piazza Dante nel cuore di Genova, si è tenuto un evento organizzato da Allianz Bank Financial Advisors, la banca rete del Gruppo Allianz in Italia, guidata dall’ad Paola Pietrafesa, per festeggiare con clienti e collaboratori il rinnovamento e ampliamento dei propri spazi nel capoluogo ligure.
Acque agitate in casa Itas Assicurazioni alle prese con la “querelle” Genova. I 200 dipendenti della sede genovese sono infatti in stato di agitazione dopo aver appreso dal piano industriale della società trentina, pubblicato nei giorni scorsi, della ristrutturazione degli uffici del capoluogo ligure che contempla il trasferimento a Trento o a Milano di 130 dipendenti, su un totale di 200 lavoratori.
Dal 30 Gennaio al 29 Marzo 2020, l’Auditorium Galata Museo del Mare di Genova ospita Un mare di rischi - tra pirati, scommesse e mercanti, una mostra che ripercorre le tappe fondamentali del fenomeno assicurativo, dal Medioevo fino ai giorni nostri.
Secondo quanto riportato dal quotidiano genovese Il Secolo XIX, il premio della copertura assicurativa del Ponte Morandi sarebbe aumentato in maniera significativa nell’arco degli ultimi dieci anni.
In seguito a un incontro tra Ivass, Ania e i rappresentanti liguri delle associazioni di consumatori, le compagnie di assicurazioni hanno approvato una serie di misure straordinarie a sostegno dei genovesi colpiti dal crollo del ponte Morandi.
Poste Italiane ha deciso, in accordo con Deutsche Bank, di sospendere il pagamento delle rate dei mutui per gli immobili della “zona rossa” per le famiglie colpite dalla tragedia del crollo del Ponte Morandi.
Costituire a Genova un polo internazionale delle assicurazioni marittime, aggregando operatori globali e competenze professionali di cui la città è da sempre uno dei punti di riferimento a livello mondiale.
Porti, infrastrutture, assicurazioni marittime, high tech e formazione al servizio del cluster marittimo. Questi i temi al centro del “Blue Economy Summit” in programma a Genova dal 9 al 12 aprile.
Il Comune di Genova ha presentato al ministero dell’Ambiente un progetto per la mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro.
Secondo i dati comunicati dalla Regione Liguria, ammontano a 2,5 milioni di euro i danni i danni subiti da musei, biblioteche e teatri durante l’alluvione che ha colpito Genova poche settimane fa. Dal conteggio sono esclusi i beni di diretta competenza ministeriale che registrano danni strutturali per oltre 1 milione di euro.
Dopo l’alluvione che nei giorni scorsi ha mandato sott’acqua Genova, Generali Italia ha deciso di mettere a disposizione dei propri clienti alluvionati una serie di agevolazioni.
“La fragilità del nostro di Genova e del Paese è in queste ore uno specchio tragico della scarsa capacità di gestire fenomeni naturali, purtroppo prevedibili nella loro ricorrenza ciclica”, afferma Paolo Rubini, Presidente di ANRA. “Dovrebbe essere al primo posto la cura e stretta sorveglianza di ponti, strade, infrastrutture, greti di torrenti e fiumi, troppo spesso interrati, che in queste tragiche occasioni significherebbe anche vite umane che non si perdono su terrapieni insicuri o su vie con poca manutenzione. Peraltro, secondo i dati resi noti dal Ministero dell’Ambiente il 9.8% della superficie del nostro Paese è ad alta criticità idrogeologica. Qui vivono 5,8 milioni di persone e sorgono 1,2 milioni di edifici. Secondo uno studio Cnr/Protezione Civile dal 1960 al 2012 frane e alluvioni hanno causato 7.128 vittime, con danni che una ricerca Cresme/Ance quantifica in 61,5 miliardi di euro e l’Ordine dei Geologi in ben 3,5 miliardi all’anno. Per chi come noi quotidianamente deve gestire i rischi per professione, desta grande amarezza la scarsa propensione nell’essere pronti a reggere l’urto di inondazioni prevedibili”.