pagamenti digitali
La Banca d’Italia ha reso noto che come autorità competente a livello nazionale, si adeguerà alle indicazioni dell’Eba, l'autorità bancaria europea, concedendo a tutti gli operatori che intendano avvalersene una proroga fino a dicembre 2020 per il completamento degli adeguamenti tecnici richiesti agli intermediari - banche, istituti di pagamento e istituti di moneta elettronica - per l’adozione dei sistemi di autenticazione forte della clientela nei pagamenti online con carta di pagamento.
Lo smartphone guadagna sempre più spazio nella quotidianità delle persone e si sta anche affermando come uno strumento finanziario. Secondo l’ultima edizione dello studio “Nielsen e-finance” che da 15 anni osserva l’evoluzione digitale di banche, assicurazioni e altri operatori specializzati, sono 13,7 milioni gli italiani che gestiscono il loro denaro tramite smartphone, utilizzando cioè app bancarie e di servizi fintech (+31% su base annua).
Il recepimento della PSD2 e la conseguente apertura a soggetti terzi impongono al mondo bancario un radicale cambiamento nella gestione e nello sviluppo dei servizi offerti. Le principali novità dipendono dalla possibilità di offrire alla clientela servizi a valore aggiunto in linea con quelli già offerti da nuovi competitors del mercato, quali i TTPs e FinTech.
Sono stati presentati a Milano i risultati dell’Osservatorio AIFIn/MarketLab “Innovazione nel Retail Digital Payments 2018”.