
Lo smartphone guadagna sempre più spazio nella quotidianità delle persone e si sta anche affermando come uno strumento finanziario. Secondo l’ultima edizione dello studio “Nielsen e-finance” che da 15 anni osserva l’evoluzione digitale di banche, assicurazioni e altri operatori specializzati, sono 13,7 milioni gli italiani che gestiscono il loro denaro tramite smartphone, utilizzando cioè app bancarie e di servizi fintech (+31% su base annua).
Gli utenti che hanno utilizzato almeno un’applicazione fintech sono 10,2 milioni. Di questi, 4,3 ha impiegato il proprio smartphone per pagare nei punti vendita, dalla ristorazione alla distribuzione al dettaglio. A effettuare smart payment sono principalmente uomini (56%) di età compresa tra i 18 e i 34 anni (59%).
La sempre maggiore attenzione degli italiani alla componente tecnologica nel campo della gestione del denaro è testimoniata dal fatto che il 35% si dice molto o abbastanza propenso ad avviare un rapporto con una banca che abbia, come punto di riferimento esclusivo, il mobile.
Il 23%, inoltre, considera la qualità del servizio di internet banking fra i driver di scelta dell’istituto: “La competitività - dichiara Lorenzo Facchinotti, analytic consultant manager di Nielsen - passa oggi attraverso la progettazione interfacce e prodotti in grado di testimoniare la capacità degli istituti finanziari di comprendere le trasformazioni sociali e mettere a disposizione dei clienti soluzioni che permettano loro di affrontare, in maniera semplice ed efficace, le proprie attività quotidiane, semplificando le modalità di gestione del denaro e offrendo servizi a valore aggiunto”.