Ramo Vita
Il World Life Insurance Report 2023 di Capgemini Research Institute rivela che le compagnie assicurative del ramo vita vivono un periodo di transizione senza precedenti, in quanto si trovano ad affrontare un significativo deflusso di asset in gestione (AUM), in vista del più grande trasferimento di ricchezza intergenerazionale della storia.
La redditività degli assicuratori vita italiani per il 2023 dovrebbe essere intaccata da un aumento dei riscatti degli assicurati a causa di tassi di interesse più elevati, ma la liquidità dovrebbe rimanere ampia ed è improbabile che il capitale e i rating ne risentano.
Banca Popolare di Bari, Cassa di Risparmio di Orvieto e Athora Italia hanno siglato un accordo di partnership esclusiva della durata di 5 anni per la distribuzione di prodotti di risparmio, investimento e previdenza attraverso la rete di sportelli dei due istituti bancari.
L’Ivass ha pubblicato nei giorni scorsi per la prima volta un Bollettino Statistico che offre una fotografia della raccolta premi e dell’offerta assicurativa nel settore Vita.
Zurich Insurance Group AG ha registrato nel primo trimestre dell’anno una forte crescita della raccolta premi in tutte le sue unità di business.
Willis Towers Watson ha pubblicato l’EMEA Life Financial Modelling Survey 2021. I risultati indicano una richiesta incalzante nei confronti delle compagnie di assicurazione vita, da parte sia del Regolatore che del Management: migliorare e velocizzare il reporting finanziario.
Con il lancio della nuova soluzione d’investimento Groupama Progetto Attivo, Groupama Assicurazioni ha avviato una collaborazione con le società di gestione Groupama Asset Management, BlackRock, M&G Investments e Pictet Asset Management, i cui fondi rientreranno nell’innovativa “Gestione Delegata”, prevista dalla nuova soluzione.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso il procedimento istruttorio, avviato il 3 novembre scorso, nei confronti dell’Ania.
ITAS Twin è la neonata offerta assicurativa di ITAS nel settore Vita, studiata e realizzata con l’obiettivo di garantire una tutela completa alla coppia. Con la sottoscrizione di un unico contratto, infatti, la polizza consente di assicurare il rischio di decesso di due assicurati.
L’Ania ha ampliato il servizio di ricerca polizze vita dormienti, cioè quelle polizze che non sono state riscosse dai destinatari e rimangono ferme in attesa dell’arrivo della prescrizione.
Le prospettive per il mercato globale delle assicurazioni vita sono stabili, riflettendo la solidità dei parametri di capitale, gli investimenti relativamente conservativi e gli sforzi nell’adattare i prodotti al contesto di bassi tassi di interesse.
Non ci sono buone prospettive per il settore delle assicurazioni vita in Italia. L’agenzia internazionale Fitch Ratings ha infatti confermato l’outlook negativo per il 2020 degli assicuratori vita italiani, a causa dell’alta “sensibilità allo spread sul debito italiano e per i tassi di interesse molto bassi che avranno un impatto negativo sulla capitalizzazione delle compagnie di assicurazione nel prossimo anno”, si legge nel report “2020 Outlook: Italian Insurance”.
Nel primo semestre dell’anno, la raccolta premi nei rami vita e danni è di 74,9 miliardi di euro, in lieve calo rispetto al primo semestre 2018 (-0,2%).
Dall’ultimo numero di ANIA Trends si apprende che nel primo trimestre 2019 la nuova produzione vita, in riferimento alle polizze collettive delle imprese italiane ed extra-U.E., è stata pari a 876 milioni di euro, in calo del 12,1% rispetto al corrispondente periodo di un anno fa.
China Life Insurance Co. Ltd., assicuratore leader del mercato cinese, ha visto aumentare la propria raccolta premi dell’11,9% nei primi tre mesi dell’anno a circa 40,7 miliardi di dollari, rispetto al primo trimestre 2018.