Vittoria Assicurazioni
Carlo Acutis lancia attraverso la controllata Vittoria Capital un’offerta pubblica di acquisto e di scambio (Opas), in vista di una possibile uscita da Piazza Affari.
L’Assemblea degli azionisti di Vittoria Assicurazioni ha approvato la relazione del Consiglio di amministrazione e il bilancio al 31 dicembre 2017.
Vittoria Assicurazioni ha chiuso il 2017 con un utile netto di 77,5 milioni di euro, in calo del 42,8% rispetto ai 135,4 milioni dell’esercizio 2016, che aveva beneficiato di plusvalenze straordinarie di circa 47 milioni (al netto dell’effetto fiscale), derivanti dalla vendita di titoli di stato italiani mirata alla diversificazione del portafoglio titoli obbligazionario.
Il cda di Vittoria Assicurazioni ha esaminato nella giornata di ieri, mercoledì 24 gennaio, i dati preliminari dell’esercizio 2017.
Nei primi nove mesi dell’anno Vittoria Assicurazioni ha registrato un utile netto di 58,6 milioni di euro, in calo del 17% rispetto al corrispondente periodo del 2016. Il risultato risente dei minori proventi patrimoniali straordinari per circa 10 milioni. Il patrimonio netto di gruppo ammonta a 786,4 milioni (+5,5%).
L’utile netto di Vittoria Assicurazioni si ferma a 21,8 milioni di euro nel primo trimestre dell’anno, pari a un decremento del 21,7% rispetto ai 27,9 milioni dei primi tre mesi del 2016.
Brutta vicenda per Ilona Staller che è stata condannata a un anno di reclusione per truffa alle assicurazioni. La vicenda risale al 2011 quando la Staller presentò una richiesta di risarcimento alla Vittoria Assicurazioni per una ferita al dito dovuta al morso di un cane, risultata poi incompleta.
Il Gruppo Agenti Vittoria Assicurazioni ha firmato un accordo di collaborazione con Atradius che permetterà agli agenti iscritti di offrire alla propria clientela le coperture assicurative per il credito commerciale offerte da Atradius.
Il cda di Vittoria Assicurazioni ha esaminato i conti del 2016, ha annunciato un piano di ulteriore sviluppo per 2017-2019 e ha nominato amministratore delegato Cesare Caldarelli.
Il Consiglio di Amministrazione di Vittoria Assicurazioni ha esaminato i primi dati relativi all’esercizio 2016: la compagnia ha registrato premi complessivi per 1,27 miliardi di euro, in leggera diminuzione rispetto agli 1,28 contabilizzati nell’esercizio precedente (-1,3%).
Nell’ambito della politica di diversificazione del portafoglio titoli obbligazionari, Vittoria Assicurazioni ha concluso la vendita di una parte dei titoli di Stato italiani, che ha portato a una plusvalenza straordinaria, al netto dei mancati proventi finanziari e dell’effetto fiscale, di circa 40 milioni di euro.
Nel primo trimestre 2016 Vittoria Assicurazioni ha fatto segnare un utile netto di 27,86 milioni di euro, in aumento del 35,9% rispetto ai 20,49 milioni dei primi tre mesi dello scorso anno.
Per Vittoria Assicurazioni il 2015 si chiude con un utile netto di 70,6 milioni di euro, in calo del 2,4% sul 2014.
Vittoria Assicurazioni ha chiuso il 2015 con una raccolta premi complessiva di 1,2 miliardi di euro (+0,3% rispetto all’anno precedente). Nel comparto Danni i premi ammontano a 1,07 miliardi (+3,5%), mentre nel Vita la raccolta si ferma a 218,3 milioni di euro, per un calo del 12,9% su base annua.
Vittoria Assicurazioni ha deciso di adottare le soluzioni Microsoft e, in particolare, Microsft Dynamics CRM Online per cogliere le opportunità offerte dal Cloud Computing e Mobilty.