Vittoria Assicurazioni
Vittoria hub, il primo incubatore Insurtech in Italia focalizzato sull’Open Innovation, ha aperto le candidature per la sua sesta Call for Ideas, invitando le startup con soluzioni innovative basate sull’Intelligenza Artificiale a candidarsi. Il programma punta a rivoluzionare il settore Insurtech, con premi fino a 100.000 euro.
Vittoria Assicurazioni, ottava compagnia assicurativa del mercato italiano per volume di premi nel ramo danni e MAWDY, divisione assistance del Gruppo MAPFRE, hanno siglato un’importante intesa per la fornitura di servizi in Italia, ampliando il perimetro dell’accordo commerciale stipulato nel 2011.
Vittoria Assicurazioni ha presentato i risultati dell’edizione 2024 di “AssiCuriamo – Insieme” realizzata in collaborazione con Fondazione Specchio dei tempi ETS e Fondazione Carlo Acutis ETS.
Esordio amaro per gli azzurri del rugby nell’edizione 2025 del “Guinness Sei Nazioni”. L’Italia è stata infatti sconfitta dalla Scozia al Murrayfield di Edimburgo per 31-19, dando però buoni segnali di ripresa dopo essere stati sotto per 0-14.
Vittoria hub, il primo incubatore insurtech in Italia basato sull’Open Innovation, celebra i suoi primi 5 anni descrivendo i risultati ottenuti e gli obiettivi per il futuro.
Vittoria Assicurazioni inaugura a Milano, in via Marcantonio Colonna 35, gli spazi di Skillab, l’academy aziendale dedicata alla formazione e alla crescita del personale aziendale, della rete agenziale e dei partner distributivi. L’obiettivo è promuovere l’apprendimento continuo grazie a un’esperienza innovativa e interattiva volta a sviluppare competenze avanzate in modo flessibile e personalizzato.
Vittoria Assicurazioni annuncia la title sponsorship delle prossime “Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series”. La compagnia raggiunge così un'ulteriore tappa del viaggio che sta percorrendo insieme alla Federazione Italiana Rugby da oltre due anni.
Vittoria hub, il primo incubatore Insurtech in Italia basato sull'Open Innovation e nato su iniziativa di Vittoria Assicurazioni, annuncia l'ingresso di 2 nuove start-up: Eoliann e OsteopatiaFacile.
“Seed the Need” è la prima campagna nazionale educativa e di sensibilizzazione di Vittoria Assicurazioni per diffondere cultura assicurativa. Firmata dall’agenzia creativa Integer e on air su social media, web e radio, l’iniziativa è stata pensata e realizzata per seminare conoscenza assicurativa.
Si svolgerà il 21 settembre 2024 a Milano la Vittoria for Women Run, l’annuale corsa aziendale di Vittoria Assicurazioni aperta, dallo scorso anno, a tutti. Obiettivo? Unire i partecipanti verso il traguardo della prevenzione delle malattie oncologiche femminili. Appuntamento dalle ore 8:30 alle ore 14:00 presso il Campo Sportivo XXV Aprile.
Domenica 28 luglio si è conclusa la seconda edizione del “Vittoria for Women Tour”, il viaggio realizzato da Vittoria Assicurazioni in collaborazione con la Fondazione Specchio dei tempi e la Federazione Italiana Rugby (FIR), per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prevenzione oncologica femminile.
L’impegno culturale di Vittoria Assicurazioni per promuovere il patrimonio artistico che definisce il valore inestimabile dell’Italia nel mondo, quest’anno, per la prima volta, si è concretizzato con il sostegno al Premio Bancarella. Un prestigioso riconoscimento giunto alla 72 edizione che ha appena proclamato il vincitore 2024: il libro “Il cognome delle donne” dell’autrice Aurora Tamigio.
Ai nastri di partenza la seconda edizione del "Vittoria for Women Tour", il viaggio itinerante realizzato da Vittoria Assicurazioni in collaborazione con la Fondazione Specchio dei tempi e la Federazione Italiana Rugby (FIR) per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della prevenzione delle malattie oncologiche femminili.
Le performance del business dipendono dall’affidabilità e dalle prestazioni delle applicazioni, spingendo le imprese a inseguire con sempre più decisione l’esigenza di ridurre il più possibile il numero e la durata dei propri disservizi digitali.
Le performance del business moderno dipendono dall’affidabilità e dalle prestazioni delle applicazioni, spingendo le imprese a inseguire con sempre più decisione l’esigenza di ridurre il più possibile il numero e la durata dei propri disservizi digitali.