Standard Life
Standard Life, che sta portando avanti la fusione con Aberdeen Asset Management che darà vita a un colosso da 650 miliardi di sterline, sta pensando a Dublino come sede del suo nuovo hub all’interno dell’UE, in modo da continuare ad avere accesso ai mercati europei anche dopo la Brexit e continuare a servire al meglio i propri clienti.
La compagnia assicurativa Standard Life e Aberdeen Asset Management, due tra le principali realtà scozzesi del mercato finanziario, daranno vita al primo fund manager britannico e uno dei principali player a livello mondiale, con oltre 760 miliardi di euro di asset gestiti.
La compagnia inglese ha da qualche giorno imposto ai clienti un limite temporaneo al ritiro dei soldi investiti nei suoi life bonds, nel caso in cui parte dei loro capitali fosse impiegata in commercial property funds di scarsa affidabilità.
Secondo un’analisi di Deutsche Bank le compagnie del ramo vita continueranno ad accusare il contraccolpo della Brexit ancora per un po’, rimanendo – all’interno del settore assicurativo - le più vulnerabili agli shock dei mercati.
Manulife Financial’s (MFC) ha completato l’acquisizione delle operazioni canadesi di Standard Life mettendo sul piatto 4 miliardi di dollari cash.
Manulife acquista le attività canadesi di Standard Life per una spesa di circa 4 miliardi di dollari cash. L’operazione aiuterà Manulife nel suo processo di crescita internazionale in particolari segmenti quali employee benefits, previdenza, asset management e liability.
Lo scozzese Andy Murray si appresta a scendere sul court centrale di Wimbledon per difendere il titolo conquistato lo scorso anno con uno sponsor in più: Standard Life.
Luke Savage lascia l’incarico di direttore finanziario dei Lloyds of London, dove era arrivato nel 2004, per diventare il nuovo chief financial officer di Standard Life.
La compagnia scozzese Standard Life sta trattando con Phoenix Group l’acquisto di Ignis Asset Management sulla base di un’offerta di circa 436 milioni di euro. L’acquisizione di Ignis, che gestisce asset per un valore complessivo di circa 80,2 miliardi di euro rientra nella strategia di diversificazione dei canali intrapresa dall’assicuratore vita di Edinburgo, al fine di aumentare il valore per i propri stakeholder.