Secondo la società di rating Fitch, nel corso del 2014 il settore delle assicurazioni danni dovrebbe registrare un calo di redditività a causa dell’aumento delle richieste di risarcimento e di un ulteriore calo delle tariffe del ramo auto; per quanto riguarda il mercato vita le previsioni indicano una certa volatilità della raccolta premi che dovrebbe comunque segnare un incremento a una cifra, rallentando comunque il passo rispetto al 2013.
Le osservazioni di Fitch sull’andamento dell’industria assicurativa italiana sono contenute in una nota di aggiornamento che sottolinea come la crisi del debito dell’Eurozona si confermi quale la principale minaccia per il merito di credito degli assicuratori vita in Italia, anche se la crisi ha mostrato tangibili segnali di miglioramento nel 2012 e nel 2013.
Fitch osserva inoltre come le compagnie vita siano esposte in modo rilevante al debito sovrano e corporate italiano, assegnando al nostro Paese un rating BBB+ con outlook negativo.