Secondo un report realizzato da Allianz Global Corporate & Specialty (AGCS) gli attacchi informatici e l’utilizzo commerciale dei droni rappresentano i principali rischi emergenti per la sicurezza dei cieli.
I progressi tecnici nella progettazione degli aeromobili commerciali e nei sistemi di navigazione hanno ridotto di molto nel corso degli anni le probabilità di incidenti aerei, ma la crescente dipendenza dai sistemi informatici pone in evidenza nuove aree di rischio per il settore aereo.
Azioni di terrorismo cyber possono infatti sostituire i dirottamenti aerei e compiere le stesse funzioni dei commandi armati. Insomma, la minaccia dei terroristi avrebbe per la comunità aerea una nuova veste tecnologica.
L’International Air Transport Association sta lavorando molto per migliorare la sicurezza informatica degli aerei, come dimostra il recente lancio di un nuovo toolkit che permette alle compagnie aeree di valutare e mitigare i rischi dei loro sistemi informativi.
Del resto la tecnologia è diventata il cuore dell’attività, sia per quanto riguarda le operazioni di volo e di terra, sia per la gestione del traffico aereo.
Un’altra potenziale minaccia evidenziata dal report di Allianz Global Corporate & Specialty chiama in causa i droni che vengono sempre più utilizzati in diversi ambiti (dai sistemi di sorveglianza all’agricoltura, dall’industria del cinema al settore dell’informazione, dove rappresentano la nuova frontiera nelle riprese di eventi sportivi), ma per i quali non esiste un regolamento standard internazionale.
I rischi sono evidenti: dalle possibili collisioni alle lesioni a terzi con i conseguenti problemi di responsabilità dell’utilizzatore.