Il riassetto della compagine azionaria di Bankitalia che obbligherà tutti i soci a scendere al di sotto del 3% entro il 2016 è iniziata nel migliore dei modi, con un buon numero di banche e assicurazioni interessate ad acquistare il pacchetto di quote cedute da Allianz nelle scorse settimane.
A sua volte l’Inail ha messo da parte circa 200 milioni per salire dallo 0,7% attualmente detenuto al limite massimo del 3%.
Insomma, secondo quanto scrive MF l’interesse non manca. Peccato che alla vigilia delle grandi manovre con le grandi banche pronte a mettere sul mercato oltre il 50% del capitale, tra il 22,1% di Unicredit e il 30,3% di Intesa Sanpaolo, l’Ivass sia sceso in campo in maniera decisa sulla questione, ricordando alle compagnie di assicurazioni che la loro eventuale partecipazione nel capitale di Bankitalia non sarà una partita senza costi secondo le nuove regole di capitale Solvency II che entreranno in vigore a gennaio.