In vista delle prossime elezioni europee Facebook intensifica le azioni contro la diffusione di fake news. Con l’obiettivo di difendersi dalle interferenze che l’hanno colpita durante le presidenziali Usa del 2016, il social media obbligherà i partiti politici europei a registrarsi come inserzionisti in tutti gli stati membri della Ue.
Ad annunciarlo è stato Nick Clegg, ex politico britannico, ora entrato a far parte del gruppo di Menlo Park (California). L’intento è di rendere chiaro chi paga una determinata inserzione e per questo verrà creato un database di chi piazza e di chi paga una determinata pubblicità di stampo politico. Facebook creerà inoltre degli hub elettorali a Dublino e a Singapore che agiranno in maniera coordinata per rispondere a fake news, discorsi improntati all’odio e a favore della soppressione del voto.