Il World InsurTech Report 2020 (WITR) di Capgemini ed Efma osserva come sia necessario attrezzarsi per esplorare nuove modalità e soddisfare le esigenze e le aspettative dei clienti che dopo l’emergenza Covid si sono accresciute, facendo emergere nuove opportunità per le società di Insurtech, dal momento che le compagnie assicurative stanno ponendo maggior attenzione sui loro sforzi di digitalizzazione.
Se da un lato le BigTech si stanno facendo sempre più spazio all’interno del settore assicurativo, dall’altro le linee di demarcazione tra compagnie assicurative, InsurTech, BigTech e partner tecnologici diventano sempre più sfumate. Per rimanere competitivi, le compagnie devono migliorare nelle aree ad alto impatto, tra cui la centralità del cliente, i processi intelligenti, un ecosistema aperto e una gestione smart dei prodotti.
“Le compagnie assicurative non devono considerare solo le altre compagnie come loro competitor, ma devono includere anche BigTech e nuovi player non tradizionali che spesso offrono una customer experience di qualità superiore”, ha dichiarato Monia Ferrari, Financial Services Director di Capgemini in Italia. “La creazione di relazioni scalabili con le Insurtech aiuterà le compagnie a intraprendere un percorso di digitalizzazione più rapido ed efficiente, approfondendo le relazioni con i clienti e tenendo a distanza i nuovi competitor”.
John Berry, CEO di Efma, ha aggiunto che “Le compagnie assicurative devono adottare un approccio più focalizzato sul cliente in tutto ciò che fanno. La maturità e la volontà di collaborare delle InsurTech per offrire alle compagnie assicurative nuove soluzioni tecnologiche stanno aumentando rapidamente, fattore che le supporta nel soddisfare le crescenti aspettative dei clienti”.
Secondo il World InsurTech Report 2020 il Covid ha avuto un impatto diverso sui diversi comparti del mercato assicurativo, in quanto le coperture assicurative del ramo vita e salute hanno subito un’impennata, a differenza delle contrazioni registrate dai segmenti di business viaggi e auto.
Tuttavia tutte le compagnie assicurative hanno riscontrato dei cambiamenti nel coinvolgimento dei clienti: nonostante oltre il 90% degli operatori tradizionali adesso sia pienamente in grado di lavorare da remoto, l’impatto del Covid è stato avvertito in termini di acquisizione e fidelizzazione di nuovi clienti. Circa il 61% degli intervistati a luglio, rispetto al 57% registrato ad aprile, ritiene infatti che il Covid abbia avuto un impatto nell’acquisizione di nuovi clienti. Al contempo, il 42% delle compagnie intervistate a luglio, rispetto al 29% di aprile, ha dichiarato che la pandemia ha avuto un impatto sulla fidelizzazione dei clienti.
Il report evidenzia che per migliorare le proprie competenze, le compagnie assicurative possono costruire e acquistare tecnologie oppure avviare collaborazioni dopo aver ponderato attentamente i pro e i contro secondo quattro dimensioni: tempo, investimento, autonomia e differenziazione. Collaborare è il modo più efficiente per ottenere la tecnologia necessaria a rimanere competitivi sul mercato: le partnership con gli specialisti attraverso l’accesso condiviso garantiscono agli operatori del settore assicurativo di potersi concentrare sulle proprie competenze chiave e offrire un valore migliore, essendo al contempo efficienti in termini di costi. Dal World InsurTech Report 2020 emerge che la volontà di collaborare è in aumento tra gli operatori del settore assicurativo: il 67% delle compagnie assicurative vuole stringere partnership con le InsurTech; l’85% delle InsurTech vuole collaborare con i provider tecnologici, mentre l’83% punta a collaborare con le compagnie assicurative; oltre il 60% delle compagnie assicurative e delle InsurTech sono interessati a collaborare con le BigTech.