Negli ultimi mesi i monopattini elettrici hanno visto un esponenziale aumento delle vendite e dei relativi servizi di noleggio, ma si è registrata anche una crescita degli incidenti. È quanto rileva un’analisi di DAS che sottolinea quanto sia necessaria la sottoscrizione di una polizza di tutela legale”.
I servizi di “sharing” offerti dalle amministrazioni comunali e gli incentivi statali agli acquisti hanno fatto di questi mezzi della micromobilità elettrica una valida alternativa alle soluzioni di trasporto tradizionali.
Inoltre, la necessità di evitare in tempo di pandemia gli assembramenti, soprattutto legati al pendolarismo lavorativo, ha indotto molti italiani a valutare l’opzione monopattino elettrico. Purtroppo, la crescita di questo fenomeno va di pari passo con l’aumento di comportamenti pericolosi da parte degli utilizzatori e con il mancato rispetto delle regole della circolazione stradale.
“DAS in movimento” è il prodotto di tutela legale che segue l’assicurato ovunque, qualsiasi sia il mezzo utilizzato per gli spostamenti: anche come pedone o ciclista e, novità normativa, come guidatore di monopattino equiparato alla bicicletta.
Attualmente, secondo quanto rilevato da Quattroruote, il 5,5% degli acquirenti ha un’età compresa tra i 35 e i 44 anni e si concentra nel Nord-Est e nel Centro Italia, mentre la propensione al noleggio condiviso e alla micromobilità coinvolge il 14,7% dei giovani di età tra i 18 anni e i 24 anni di età con una punta di utilizzazione tra i 25 anni e i 34 anni. Il 52% dichiara inoltre di guidare il monopattino circolando sul marciapiedi, infrangendo il Codice della strada.
Nel 2018 erano state vendute oltre 230.000 “tavole elettriche”, ma le vendite crescono a un ritmo annuo dell’80%. Una vera e propria svolta è avvenuta con la legge del 28.02.2020, che ha convertito con modificazioni il decreto legge c.d. “Milleproroghe”. Il legislatore ha introdotto disposizioni sulla circolazione dei dispositivi per la micromobilità elettrica che da veicoli “atipici”, banali acceleratori di andatura il cui uso era vietato sulla carreggiata, sono stati in pratica equiparati alle biciclette, con l’introduzione di un’età minima di 14 anni per la conduzione dei monopattini e obbligo dell’uso del casco per i minorenni.