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Il ministro dell’economia e delle finanze francese, Bruno Le Maire, ha lanciato un ultimatum: se gli assicuratori non compiranno “un gesto significativo” entro lunedì 7 dicembre, il governo sosterrà in Parlamento l’istituzione di un prelievo di 1,2 miliardi di euro sull’intero settore.
Martedì 1° dicembre il ministro ha nuovamente incontrato gli assicuratori chiedendo loro di “fare di più” nel supportare, alberghi, bar e ristoranti duramente colpiti dalla seconda fase di lockdown, come ha spiegato al canale televisivo LCI. “Mi aspetto da loro, almeno, il congelamento dei premi assicurativi per tutti questi settori”, ha detto, ritenendo “insufficienti” gli atti finora compiuti. “A oggi non ho ancora ottenuto una risposta positiva”, ha precisato.
Per forzare la mano Le Maire ha ricordato che il Senato aveva votato un emendamento di bilancio molto duro che istituiva “un prelievo di 1,2 miliardi sugli assicuratori. Sono pronto a chiedere all’Assemblea di trovare una soluzione più equilibrata, più responsabile, ma a una condizione molto semplice: che gli assicuratori facciano un gesto significativo nei confronti di alberghi, bar e ristoranti. Hanno tempo fino al prossimo lunedì per farlo”. Altrimenti? “Adotteremo l’emendamento così com’è”.
Il settore assicurativo ha già annunciato misure di sostegno alle imprese, in particolare dotando il fondo di solidarietà di 400 milioni di euro per le imprese e i lavoratori autonomi, ma “non basta”, secondo il ministro dell’Economia.