
I Lloyd’s di Londra entrano ancora una volta nell’occhio del ciclone per possibili comportamenti non corretti dal punto di vista etico.
Stando infatti all’esito di un recente sondaggio, meno della metà del personale di colore (46%) impiegato nel mercato dei Lloyd’s sostiene che i senior leader non facciano differenze e forniscano a tutti, indistintamente, le stesse opportunità di crescita. Pensa così anche il 64% dei lavoratori appartenente a gruppi etnici asiatici e misti. Percentuali decisamente inferiori rispetto al 74% che comprende tutti gli intervistati.
Secondo quanto riportato dalla stampa inglese l’unica nota positiva sarebbe il crescente rispetto verso le capacità professionali femminili. I Lloyd’s hanno fissato un obiettivo del 35% per le posizioni di vertici da assegnare alle donne entro il 31 dicembre 2023.
Il mercato assicurativo londinese ha rilasciato una dichiarazione per ribadire come la sua “massima priorità” sia quella di migliorare le condizioni di lavoro del personale di etnia nera e delle minoranze.