
Dopo aver ascoltato i pareri dei consulenti finanziari e legali, il board di The Hartford ha rifiutato all’unanimità l’offerta di acquisizione da circa 23,2 miliardi di dollari presentata12 giorni fa da Chubb.
In una nota il gruppo statunitense The Hartford ha motivato il suo no all’operazione spiegando, senza entrare nei dettagli, che “non sarebbe l’opzione migliore per l’interesse della società e dei suoi azionisti”. Il board ha inoltre riaffermato il proprio impegno e la propria determinazione nella continua esecuzione del piano aziendale strategico della società.
Secondo le opinioni degli analisti finanziari che negli ultimi giorni si sono messi a studiare la portata dell’operazione, l’offerta presentata da Chubb sarebbe stata troppo bassa, ma la porta al tavolo delle offerte resta aperta. Non resta che attendere le decisioni che prenderanno i vertici di Chubb: mollare la presa o aumentare l’offerta?