Elon Musk, co-fondatore di Tesla Motors, ha utilizzato Twitter per annunciare che negli Stati Uniti è ora possibile acquistare un’automobile elettrica pagando il suo prezzo in Bitcoin. Tesla utilizza solo software interno e open source per gestire direttamente i nodi in Bitcoin. La criptovaluta pagata verrà quindi mantenuta come tale e non convertita.
Elon Musk aveva criticato di recente i metodi di pagamento tradizionali, affermando che “danno interessi negativi e solo uno sciocco non guarderebbe altrove”. Nonostante Musk sia un sostenitore in generale del mondo delle criptovalute, per ora Tesla accetterà solo Bitcoin. Ogni altra tipologia di pagamento, come gli Ethereum, una volta inviati potrebbero non essere rimborsati agli utenti, quindi persi.
Nel febbraio scorso Tesla ha acquistato 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin, aumentando nuovamente l’interesse verso la valuta digitale. Attualmente, il valore di un singolo “coin” oscilla tra i 45 mila e i 50 mila dollari.
Entro la fine dell’anno, Tesla dovrebbe permettere a tutti i clienti al mondo di inviare pagamenti tramite il portafoglio in Bitcoin, per coprire il prezzo totale del veicolo scelto. Al listino attuale, un investitore americano potrebbe acquistare una Model 3 Performance con circa 0,93 Bitcoin oppure una Model S Plaid+ con 2,5 Bitcoin.