A soli 4 anni dalla sua fondazione l’Italian Insurtech Association continua il suo impegno per promuovere la digitalizzazione del settore assicurativo, lavorando per renderlo più appealing, sia per le aziende che per le giovani risorse, favorendo la consapevolezza dei principali trend, stimolando la partecipazione attiva delle aziende associate e dedicandosi a rafforzare la cultura assicurativa nei confronti del consumatore.
Dopo quattro anni il mercato insurtech è notevolmente cambiato in Italia e gli investimenti, che nel 2021 superavano di poco i 200 milioni di euro, si apprestano a superare il traguardo degli 800 milioni di euro, merito soprattutto della forte spinta verso il digitale e le nuove tecnologie innovative che hanno travolto il settore negli ultimi tempi.
All’interno di un ecosistema in grande crescita, IIA è stata premiata come eccellenza del settore assicurativo durante la terza edizione degli Insurance Connect Awards 2023, l’appuntamento annuale organizzato dalla piattaforma online che fa parte del gruppo editoriale Beacon Intl Group.
Durante la cerimonia, che si è tenuta lo scorso 30 novembre, Monica Bertini ha consegnato il premio a Pamela Negosanti e Liliana Troaca, rispettivamente Consigliere e COO dell'associazione, accompagnate da Simone Ranucci Brandimarte (presidente e co-fondatore di IIA), Gerardo Di Francesco (vice presidente e co-fondatore di IIA) e altri membri dell’associazione.
All’interno della categoria Agricoltura e Soluzioni Digitali, il premio Insurtech è stato consegnato all’Italian Insurtech Association con la seguente motivazione da parte della giuria: “Il premio Insurtech ha reso merito alla capacità di rappresentanza e aggregazione che l’Italian Insurtech Association ha saputo creare fin dalla sua fondazione”.
A tale proposito il presidente di IIA Simone Ranucci Brandimarte ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di questo premio, in quanto è il riconoscimento del settore assicurativo nei confronti dell’attività che IIA sta svolgendo da ormai 4 anni per portare aggregazione e sinergie in uno dei settori più importati per il settore Paese. Questo premio è arrivato in contemporanea con la quarta edizione del nostro Summit annuale, che ha visto un’affluenza senza precedenti, 1600 presenze dal vivo, di cui 300 c-level di compagnie e società del mondo insurance. Un segnale importante che sottolinea come l’insurtech sia finalmente uscito dalla zona di comfort in cui era stato rilegato, e che ormai tutto il mercato ha capito l’importanza di innovarsi. Tutto ciò non sarebbe sicuramente stato possibile senza il contributo di tutte le realtà che hanno preso parte alla nostra associazione per diffondere la cultura dell’insurtech”.
Nei quattro anni passati l’Associazione ha visto aumentare il numero dei suoi associati e la loro partecipazione alle diverse iniziative di IIA, come l’ultima edizione dell’Italian Insurtech Summit – Out Of The Box. Dopo diverse edizioni full digital e con un numero limitato di giornate in presenza, quest’anno l’edizione si è composta di 9 giornate di incontri, di cui quattro in presenza, a cui hanno preso parte oltre 1600 persone, 360 speakers e sono state rappresentate oltre 330 aziende con il coinvolgimento di 40 istituzioni.
Per il prossimo anno le attività dell’Associazione si concentreranno sul sempre più delicato, quanto prioritario, tema delle competenze. Entro il 2025 il mercato assicurativo dovrà assumere circa 25 mila professionisti in ambito tech. Per vincere questa sfida sarà essenziale estendere la cultura assicurativa anche ai giovani lavoratori e promuovere attività di skilling e il reskilling all’interno di tutta la filiera.