
Dopo una serie di aumenti costanti, arrivano buone notizie per le tasche degli italiani: il prezzo dell’assicurazione auto si stabilizza e il carburante registra una lieve diminuzione.
Secondo l’osservatorio di Facile.it, dopo un 2024 all’insegna degli aumenti, il prezzo dell’Rc Auto ha rallentato la sua corsa. A gennaio 2025 per assicurare un veicolo a quattro ruote occorrevano 625,79 euro, valore sostanzialmente stabile rispetto a 12 mesi fa e addirittura in calo (-2,8%) se confrontato con quello rilevato a dicembre. “La stabilizzazione dei sinistri stradali e l’allentamento della spinta inflattiva registrato nella seconda parte del 2024 stanno contribuendo a rallentare la corsa dell’Rc Auto”, spiegano gli esperti di Facile.it. “È però presto per dire se si tratti di un trend stabile; la risalita dell’inflazione a gennaio, l’aumento dei costi energetici e le tensioni internazionali potrebbero tornare a mettere pressione sui prezzi nei prossimi mesi”. Tuttavia, le incognite internazionali, come l'aumento dei costi energetici e i dazi americani sui veicoli, potrebbero avere impatti negativi sui prezzi nei prossimi mesi.
L’analisi dei dati regionali evidenzia un andamento differenziato; se in alcune regioni il calo annuo è più consistente, ad esempio in Emilia-Romagna (-1,1%), Puglia (-2,4%), Umbria (-3,7%) e Calabria (-5,7%), in altre i premi medi sono risultati ancora in aumento. È il caso del Veneto, dove a gennaio 2025 le tariffe sono risultate più alte del 5,5% rispetto allo stesso mese del 2024; nel Lazio l’incremento è stato del 4,7%, mentre il Lombardia e nelle Marche si ferma del 2%. Per quanto riguarda il carburante, sebbene la benzina abbia registrato un aumento dell’1% su base annua, il diesel ha visto una diminuzione del 2%. Nonostante questi segnali positivi, il costo alla pompa è aumentato rispetto a settembre 2024, quando i consumatori spendevano meno per entrambi i combustibili.