Tariffe RC Auto
Dopo una serie di aumenti costanti, arrivano buone notizie per le tasche degli italiani: il prezzo dell’assicurazione auto si stabilizza e il carburante registra una lieve diminuzione.
L’anno nuovo si apre con notizie poco incoraggianti per gli automobilisti italiani. I premi medi per l’Rc Auto continuano a crescere, penalizzando anche i guidatori più virtuosi.
Nel mese di ottobre 2024, l’indagine sui prezzi della responsabilità civile auto di Ivass evidenzia un ulteriore incremento. Il prezzo medio per i contratti stipulati in questo periodo si attesta a 416 euro, in leggera crescita rispetto ai 414 euro di settembre 2024. L’aumento annuale è pari al 7,2% in termini nominali (+6,8% a settembre), mentre, considerando l’inflazione, l'incremento in termini reali è del +6,3%.
Il prezzo dell’Rc Auto prosegue la sua corsa al rialzo. Secondo i dati raccolti dall’Ivass, nel mese di agosto il prezzo medio pagato dagli automobilisti per l’assicurazione Rc Auto è stato di 418 euro, pari a un incremento del 6,7% su base annua in termini nominali e +5,6% in termini reali (al netto dell’inflazione).
Il caldo dell’estate non frena la corsa al rialzo delle polizze Rc Auto. Secondo la consueta rilevazione statistica Iper effettuata da Ivass, nello scorso mese di luglio il prezzo medio pagato dagli italiani per la copertura obbligatoria Rc Auto è salito a 416 euro, pari a un incremento del 7,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e in accelerazione anche rispetto al mese di giugno (+6,2%).
Non si ferma la corsa dell’Rc Auto. Secondo l’ultima rilevazione statistica dell’Ivass, a giugno il prezzo medio pagato dagli automobilisti del nostro Paese è stato di 403 euro, pari a un incremento del 6,2% in termini nominali e del 5,4% in termini reali.
L'indice di costo dell’Rc Auto ha raggiunto un nuovo massimo storico e secondo l'Osservatorio di Segugio.it, il forte incremento dei prezzi spinge gli italiani a ricorrere alle offerte a rate, che contano per oltre un quarto dei preventivi salvati a luglio 2024.
C'è un'Europa che viaggia a due velocità nel settore delle assicurazioni. Anzi, a dirla tutta l'Italia sembra procedere contromano. Questo il giudizio dell'associazione di consumatori Codici in merito agli ultimi dati relativi ad incidenti stradali e costi delle polizze auto.
Secondo Iper, l’analisi statistica di Ivass sui prezzi effettivi delle polizze Rca, a gennaio 2024 il prezzo medio pagato dagli assicurati è stato di 389, pari a un aumento in termini nominali del +7,5% su base annua, in lieve decelerazione rispetto al +7,9% di dicembre scorso. In termini reali, l’aumento è del +6,7%.
L'elevata inflazione della prima parte del 2023 e la ripresa della mobilità dopo le restrizioni del periodo della pandemia hanno comportato un rialzo preoccupante dei prezzi per l'Rc Auto.
Secondo l’ultima rilevazione statistica dell’Ivass, il prezzo medio pagato dagli automobilisti nel quarto trimestre 2023 per acquistare la garanzia Rc Auto è stato di 391 euro. Si tratta di un dato che conferma il trend di aumento dei prezzi: su base annua, l’aumento del premio medio Rc Auto si attesta al +7,9%, in termini nominali (+7,3% in termini reali).
Per i costi delle polizze Rc Auto il 2023 è stato un anno terribile. Dopo i forti cali registrati tra il 2018 e il 2021, i premi Rc Auto hanno ricominciato a salire nel 2022, ma si sono letteralmente impennati nel 2023, segnando il massimo storico degli ultimi cinque anni.
Continua la corsa al rialzo dei prezzi dell’assicurazione Rc Auto. Secondo l’ultima indagine statistica IPER realizzata da Ivass, nel mese di novembre 2023, il prezzo medio dell’Rc Auto è risultato di 391 euro, in aumento del 7,1% su base annua in termini reali (7,8% in termini nominali).
Il 2023 è stato caratterizzato da un forte rialzo dei premi RC auto. Secondo l'elaborazione Ania dei dati Istat, l'indice di costo dell'Rc Auto – il cui valore era stato fissato a 100 nel giugno 2003 – ha raggiunto a settembre di quest'anno un valore di 129,83 che non si registrava dal 2013.
La corsa dell’Rc auto non stenta a rallentare. Secondo l’Osservatorio di Facile.it, in soli 12 mesi il premio medio pagato dagli automobilisti italiani per assicurare un veicolo a quattro ruote è cresciuto del 27,9% arrivando a settembre a 614,39 euro, vale a dire oltre 130 euro in più rispetto a un anno fa.